I casi in Australia: tutti vaccinati?
Nuovo Paese da trattare, stesso ragionamento fallace alla base
ARTICOLO AGGIORNATO ALLE 23:44 DEL 23 SETTEMBRE 2021
Grazie all’aiuto di uno dei nostri più fedeli lettori (grazie Ander) è stato possibile approfondire la questione dei ricoverati al 25 luglio. Ho inserito quello che Ander ha trovato nell’articolo per renderlo più corretto e completo possibile.
Ci avete segnalato un post apparso il 21 settembre su alcuni profili di tenti social contrari alla vaccinazione anti Covid. Il post riprende un video di “Buffonate di stato”, altro canale di disinformazione, che parla di contagi in Australia.
Il testo del post che sta circolando ora:
DATI COVID NEW SOUTH WALES,
AUSTRALIA🇦🇺:TUTTI I RICOVERATI ECCETTO UNO SONO VACCINATI.
Ecco i dati Covid19🇨🇳 in diretta tv nello Stato Sud-Irientale dell’Australia.
PERSONE OSPEDALIZZATE:141
– 60 di età inferiore ai 55 anni
– 28 di età inferiore ai 35 anni
PERSONE IN TERAPIA INTENSIVA:43(di cui 18 intubati)
– 1 teenager
– 7 di anni 20
– 3 di anni 30
– 14 di anni 50
– 12 di anni tra 60 e 70.
Si, TUTTI ECCETTO UNO SONO VACCINATI E UNO HA RICEVUTO SOLO 1 DOSE.
Aggrappatevi pure sugli specchi,sparate tutte le minchiate che volete (colpa delle varianti,dei No Vax,della terra cava,del buco dell’ozono etc etc),ma la realtà è che con le vostre porcherie geniche state minando la salute pubblica e chi la sta pagando maggiormente sono proprio i giovani….🙄
Il post conclude con questo video:
Il video viene condiviso dal gruppo Telegram Buffonate di Stato il 21 settembre:
Il gruppo è nato dalle ceneri della loro pagina Facebook, e conta oltre 45mila follower.
Precisiamo subito che i dati riportati risalgono al 25 luglio 2021. Sia chiaro, il video è reale, il 25 luglio in uno dei comunicati quotidiani da parte del Ministro della salute Jeremy McAnulty è stato riportato che quel giorno, dei 43 casi in terapia intensiva, solo uno non fosse vaccinato.
AGGIORNAMENTO:
Come ritrovato dal nostro Ander in realtà quanto riportato da Jeremy McAnulty è stato un errore, corretto subito dopo, quindi è comunque falso che il 25 luglio ci fossero 42 ricoverati in terapia intensiva vaccinati, ma è vero il contrario, dei 43 casi ricoverati uno solo era vaccinato, 42 no.
Un giornalista alla fine della conferenza ha domandato delucidazione a Jeremy McAnulty su quell’affermazione e lo stesso ha dovuto scusarsi e ammettere di avere fatto un errore, come potete sentire qui:
A me fa un po’ sorridere che il cretino che ha scritto il post sia un soggetto contrario alle vaccinazioni ma non si renda conto che quel post non gioca a favore della narrazione che vuole i vaccini come dannosi, soprattutto per i giovani. 25 su 43 individui in condizioni gravi erano di età inferiore ai 50 anni. Ben 7 avevano solo 20 anni. Ma non era un cavallo di battaglia di tanti no vax che solo gli anziani vengono colpiti in forma grave, che il rischio per i giovani è pressoché zero ecc?
Ma tralasciando questo punto, vediamo i dati attuali. Come in tanti altri Paesi, anche in Australia vengono pubblicati costanti rapporti sull’andamento della pandemia.
Su 441 pazienti in terapia intensiva in tutta l’Australia al momento 8 sono vaccinati, 70 parzialmente vaccinati, 284 non vaccinati, 79 non hanno dichiarato nulla in merito al loro status vaccinale. Dei 129 morti 16 erano vaccinati, 27 parzialmente vaccinati, 78 non erano vaccinati, 9 quelli di cui non è noto lo stato della vaccinazione.
E in generale possiamo vedere che il numero di contagi è molto maggiore nella popolazione non vaccinata piuttosto che in quella vaccinata.
Il 60% dei cittadini australiani ha ricevuto almeno una dose di vaccino, ma solo il 38,3% al momento è completamente vaccinato. Tenendo presente questi numeri possiamo ricavare quali dovrebbero essere i numeri corretti una volta standardizzato il tutto.
Partiamo dalla popolazione australiana, 25,36 milioni di abitanti. Di questi circa 3 milioni sono minorenni, che non fanno quindi parte del programma di vaccinazione. Circa 15,2 milioni sono vaccinati con almeno una dose. I non vaccinati per scelta personale o altri motivi, pertanto, sono circa 10,16 milioni.
Su 15,2 milioni di vaccinati 78 sono in terapia intensiva: se il vaccino non funzionasse, come sostengono coloro che diffondono il post che stiamo trattando, andrebbe rispettata la proporzione, e di non vaccinati in terapia intensiva ce ne dovrebbero essere circa 52, non 284.
Tutte cose che chiunque dotato di spirito critico comprende in fretta. Purtroppo il popolo dei contrari al vaccino non è dotato di quella capacità critica e si fa fregare dai tanti soggetti che campano sulla disinformazione.
Non credo di poter aggiungere altro.
maicolengel at butac punto it
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