Clara, “guarita” da leucemia e trisomia 21?

PA 22 Mag 2015
article-post

MIRACOLOADUBLINO

La Stampa Salute nel lontano 22/04/2013 ci ha deliziato con un articolo di bellezza rara. Per fortuna Internet non dimentica e tutto prima o poi torna a galla.

In questo caso abbiamo un pezzo intitolato: “La bambina miracolo: guarisce improvvisamente da leucemia e sindrome di Down”. Prima di scendere nei meandri di questo avvincente pezzo, sappiate che è liberamente ispirato ad un articolo pubblicato sull’Indipendent.ie dal titolo “‘Miracle baby’ Clara gets all-clear from Down syndrome and leukaemia”. Chi ha tradotto l’articolo ha voluto essere così fedele a quello originale da arrivare a tradurre 20 pounds con 20 chili. Per chi non lo capisse, 1 chilogrammo sono 2,68 pounds, quindi 20 pounds sono circa 7,46 chili.

Ma riassumiamo l’avvincente vicenda di questa “bambina miracolo”.
Parto gemellare alle 28 settimane di due bambine – nella versione italiana la sorellina si è magicamente trasformata in un maschietto – di cui una deceduta poco dopo la nascita. I medici sono in breve arrivati a una diagnosi di leucemia e di trisomia 21. Subito si è provveduto a effettuare un primo ciclo di chemioterapia per la leucemia. Oltre a questo l’articolo riporta anche un problema a un occhio corretto con chirurgia laser e, Botallo non ti incazzare per favore. un “buco al cuore”. Ma ecco il miracolo, ai controlli successivi la leucemia e ancor più sorprendentemente la trisomia del 21 erano scomparse. Ora la bambina sta crescendo, mettendo su peso (ma dopo 91 giorni di ospedale non pesava 20 chili, bensì circa 8) e risulta sana e felice.

Proposta per un titolo alternativo all’articolo.

Sono molto felice per la “bambina miracolo” e la sua famiglia, ma sono profondamente scosso da come un articolo di tale bassezza possa essere stato pubblicato su un giornale di una certa importanza.

Ora le spiegazioni su cosa sia avvenuto, in assenza di ogni forma di dato clinico, sono pressoché infinite, basta far viaggiare un po’ la fantasia. Non voglio addentrarmi però in questo. Quello che voglio segnalare è che un articolo del genere manca di rispetto, perché tratta con leggerezza e i soliti trafiletti pregni di sentimentalismo gretto una tematica molto complessa come quella della sindrome di Down. Ritengo che possa anche essere fuorviante per chiunque non abbia una preparazione medica ma voglia informarsi su di essa.

Con questo non voglio dire che la notizia sia inventata, ma che riportata in questo modo superficiale e senza fonti la rende priva di ogni valore. Insomma una notizia che ti aspetti di leggere sul DailyMail.

PA
dottpa at butac.it
Nota dall’admin:
Il miracolo a Dublino ha incuriosito anche me e il mio quinto senso da debunker. Per ora non ho ricevuto risposta dal Rotunda Hospital di Dublino a cui ho scritto, ma dei genitori e della bambina sembra non essere traccia online (cosa strana nel 2015, ma non impossibile). Spero di ricevere news durante il weekend, vi terrò aggiornati.
maicolengel

Posizioni degli eserciti, zone d’interesse, confini che vengono “reinterpretati”. Le mappe sembrano essere diventate un’ossessione per il Cremlino. Questa paranoia, come già spiegato da Open, si è trasformata in un vero e proprio tentativo di censura da parte delle autorità moscovite nei confronti di un sito web italiano. All’inizio di novembre 2025, infatti, l’autorità russa […]

Beatrice | 16 dic 2025

Riprendiamo qui la trattazione della Rivoluzione Ungherese del 1956 iniziata nel precedente articolo, e in particolare di come essa venne riportata da alcune testate italiane. La foto in copertina è stata scattata da Erich Lessing. Potete trovare altre sue foto in questo articolo. Nella prima parte ci siamo soffermati su ciascuna delle fonti prese in […]

RC | 16 dic 2025

Era da tanto che non ci occupavamo di un servizio di Fuori dal Coro, ma la storia della famiglia del bosco ha portato alcune segnalazioni, tra cui un servizio di Raffaella Regoli che ci ha subito incuriosito. La trama pare la stessa di Palmoli: una famiglia che come unica colpa avrebbe quella di voler vivere […]

maicolengel butac | 05 dic 2025

Qualche giorno fa sul Times britannico si è parlato della famiglia di Palmoli. Lo si è fatto con questi toni: Italy gripped by family’s fight to live a simple life in the woods Nathan Trevallion and Catherine Birmingham were raising their three children quietly off-grid in Abruzzo. The dream went wrong when they ate poisonous […]

maicolengel butac | 04 dic 2025