Conte porta in Italia immigrati
Su VoxNews la settimana scorsa è apparso uno dei soliti mini articoli scritti per indignare i propri lettori. Titolo:
CONTE PORTA IN ITALIA 100 IMMIGRATI CON VOLO AEREO DALLA LIBIA: SENZA DIRVELO
Si parte da questo trafiletto comparso sull’Avvenire:
VoxNews lamenta il fatto che questa evacuazione porti in Italia immigrati che vengono da Paesi dove non ci sono conflitti in atto.
In tutti i Paesi indicati non c’è guerra. Potevano benissimo essere riportati a casa. Ma l’obiettivo è un altro: africanizzare l’Italia.
E voi vi fidate di VoxNews…
Vediamo i paesi menzionati:
Eritrea
L’Eritrea è di fatto un regime dittatoriale, senza libertà politiche e di associazione, senza potere giudiziario e fonti d’informazione indipendenti
Non ci sarà un a guerra ma direi sia chiaro che chi vive lì e non la pensa come il governo in carica sia a rischio detenzione o peggio.
Etiopia
Anche in Etiopia le cose non vanno benissimo, come spiegato sul sito di Human Rights Watch:
L’Etiopia ha oltre 2 milioni di sfollati interni, tra cui quasi 1 milione di sfollati in aprile e giugno a causa di conflitti intercomunitari tra le comunità di Guji e Gedio in Oromia e le Nazioni del Sud, nazionalità e regione dei popoli (SNNPR). All’inizio di agosto, almeno 145.000 persone sono state sfollate negli stati regionali somali e oromini a causa di nuovi combattimenti. A settembre, la violenza etnica ha spostato circa 15.000 persone dalla periferia di Addis Abeba. Nonostante i segni di possibili scontri, il governo non è riuscito a prevenire gli attacchi, con conseguente ulteriore sfollamento.
Quindi anche in Etiopia esistono conflitti interni, che hanno generato un numero decisamente grande di sfollati; sostenere che sia un Paese senza problemi e che i detenuti di Tripoli potevano esser rimandati nel loro Paese è raccontare una bugia.
Somalia
Sul sito delle Nazioni Unite c’è un’intera pagina dedicata alla Somalia e a come vengono lesi i diritti dei suoi cittadini.
Somalia has suffered a human rights and protection crisis for the last 20 years. The protection of civilians in the context of the ongoing armed conflict and cyclical humanitarian emergencies, systematic impunity and lack of accountability as well as the need to build national mechanisms and institutions capable of adequately responding to the various human rights challenges remain major concerns.
Non riportare queste cose e limitarsi a dire che non ci sono guerre in corso significa disinformare i propri lettori.
Sudan
Proprio nel 2019 in Sudan c’è stato un colpo di Stato che ha destituito il precedente governo, non dico ci sia una guerra in corso, ma sicuramente la situazione non è perfetta. Esiste un’intera voce di Wikipedia dedicata proprio ai diritti umani calpestati in Sudan nel corso degli ultimi anni.
La cosa che mi fa più sorridere di tutto l’articoletto di VoxNews è l’aver ripreso questo tweet di Francesca Totolo:
Per
@GiuseppeConteIT, “fedele” della Comunità di Sant’Egidio, non bastano i migranti che entrano illegalmente in Italia. Quindi si è attivato per “importare”#migranti dalla#Libia e dal#Libano (siriani che a guerra finita preferisco “scappare” avendo qualcosa da nascondere).
Siriani che “a guerra finita” preferisco (manca un “no”) scappare… Ma la guerra in Siria è finita? Non mi pare affatto, la guerra civile siriana è ancora in corso, definirla finita è un altro sistema per disinformare i propri follower, che si fidano e ci cascano. L’etica non è chiaro dove stia di casa.
La macchina del fango di VoxNews sono anni che impunemente spaccia disinformazione, fregandosene altamente dei propri lettori. Parlare alle pance, sfruttando la pigrizia dei lettori, è il sistema più facile per manipolare le loro menti. Peccato nessuno intervenga in maniera seria per spiegare i fatti e zittire i bufalari.
maicolengel at butac punto it
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