Il demone Pachamama e i complottari

Vediamo come la cornice in cui si inquadra una vicenda può cambiarne completamente la percezione

otelma

C’è un video che ci è stato segnalato e che è possibile sbufalare in poco tempo, un video che attacca la Chiesa cattolica e in particolar modo Papa Francesco, detestato da una certa frangia complottara italiana.

Il video è questo:

La parte in cui viene mostrato Papa Bergoglio e, circolettata di rosso, quella che pare una barchetta con sopra la statua di Pachamama, risale al 2019:

Era il sinodo dei vescovi della regione Panamazzonica, svoltosi a Roma dal 6 al 27 ottobre 2019. Durante una delle manifestazioni, come si vede appunto nell’immagine, il Papa ha parlato di fronte a questa statua di Pachamama, che è stata anche benedetta dal Papa insieme agli altri oggetti portati al sinodo e che si vedono di sfuggita nel video. La statua di Pachamama, però, non è piaciuta ad alcuni cattolici conservatori che l’hanno vista come una rappresentazione di una divinità pagana, al punto che uno di loro, il cattoestremista austriaco Alexander Tschugguel, dopo aver trafugato le statue le ha gettate nel Tevere.

Pachamama rappresenta la madre terra, la natura, e anche Papa Giovanni Paolo II la riconobbe come simbolo positivo senza demonizzarla, ma i cattoestremisti non sono interessati al parere dei papi, sono loro gli unici difensori del vero Verbo. Evidentemente Roby di Dentro la notizia la pensa come loro, visto il video che sta circolando, e la cosa non ci stupisce.

Nel video, oltre all’attacco contro Pachamama, si mostrano immagini di un altro evento, dando a intendere che sia sempre la stessa occasione. Si vede un personaggio con indosso uno strano copricapo e vestito come un capo indiano:

Somiglia un po’ al mago Otelma, ma non è lui, sono infatti immagini che vengono da un evento diverso da quello del 2019 in Vaticano. Stavolta siamo in Canada, è il 2022, durante la visita fatta a luglio da Papa Francesco, e quel signore con le piume in testa è un indigeno canadese che veste uno dei suoi abiti tradizionali. Nessuna cerimonia satanica, nessun demone. Una cerimonia di benvenuto alla presenza delle autorità del luogo.

Vedere quanti soggetti da inizio agosto condividono questo materiale – sostenendo una deriva demoniaca della Chiesa cattolica – fa sorridere, ma al tempo stesso spaventa: di personaggi che sulla base di sciocchezze simili sono capaci di gesti inconsulti ne abbiamo già visti, continuare a soffiare sul fuoco sperando che si trasformi in un incendio è sbagliato. Canali come Dentro la notizia invece giocano su questo, consci che chi li segue sono persone che mai andranno a verificare i fatti. Oltretutto in casi come questo i fatti raccontati, di per sé, sono anche aderenti alla realtà: il Papa era davvero presente in entrambe le occasioni, quello che cambia sono le narrazioni che si possono scegliere di diffondere su Pachamama e gli indigeni canadesi. Se avete amici che condividono questo tipo di contenuti non trattateli da scemi, cercate un dialogo magari davanti a una buona cena, cercando sempre di non entrare in diretto contrasto.

maicolengel at butac punto it

Se ti è piaciuto l’articolo, sostienici su Patreon o su PayPal! Può bastare anche il costo di un caffè!
Un altro modo per sostenerci è acquistare uno dei libri consigliati sulla nostra pagina Amazon, la trovi qui.