File Prefetch di Windows ed “esperti” web

Stiamo sempre attenti ai consigli che troviamo online, e prima di cancellare file cerchiamo di approfondire un po'!

Nei video brevi che ormai dilagano su tutte le piattaforme social, me ne è passato uno di fronte che da ex consulente informatico aziendale mi ha lasciato un filo allibito.

Il video è questo:

 

Il ragazzo che vediamo suggerisce una cosa errata, che invece che aiutare il computer ad andare più veloce può causare qualche inconveniente.

I file Prefetch

Il sistema operativo utilizza i file Prefetch per memorizzare informazioni sulle applicazioni che usiamo più frequentemente. L’obiettivo è ridurre il tempo di caricamento di queste applicazioni.

Ora, passiamo al nocciolo della questione: sono dannosi? La risposta breve è no. I file Prefetch non appesantiscono il sistema. Al contrario, aiutano Windows a essere più efficiente nell’avvio delle applicazioni. La credenza che la cancellazione di questi file possa “accelerare” il sistema è un mito.

Quindi vanno sempre conservati

In realtà no, ci sono situazioni in cui la cancellazione dei file Prefetch può essere utile. Ad esempio, se un file Prefetch è corrotto o obsoleto, la sua rimozione potrebbe risolvere problemi specifici legati all’avvio di un’applicazione. Ma attenzione: cancellarli tutti indiscriminatamente potrebbe avere l’effetto opposto, rallentando il sistema mentre Windows ricrea i file necessari.

Concludendo

Se il tuo computer funziona senza problemi, non c’è alcun motivo per cancellare i file Prefetch. Come in molti ambiti della vita digitale, prima di affidarci all’ennesimo esperto improvvisato della rete è sempre meglio approfondire le cose un po’ di più. So di amici che anni fa cancellarono, su Windows XP, un file di sistema molto grande nel tentativo di fare spazio: avevano seguito una guida trovata su un forum online. Peccato che la guida fosse una trollata per utenti inesperti e il file in questione fosse necessario al sistema operativo per funzionare. I loro computer senza quel file non riuscivano più ad accedere al sistema operativo, diventando brutti oggetti di arredamento e nulla più.

Gabriele su TikTok ha quasi 250mila follower, e gliene auguriamo molti di più, ma sarebbe meglio facesse più attenzione ai suggerimenti che da ai suoi seguaci.

maicolengel at butac punto it

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