I mangimi per cani e gatti
I mangimi per cani e gatti non sono realizzati partendo dai cadaveri di quelli uccisi tramite eutanasia, né in Italia né in USA, e chi lo dice e lo spaccia come verità, ergendosi a paladino animalista è invece un animalaro che spaccia disinformazione e bugie a tutto spiano.
Il Presidente dell’Associazione ufficiale americana per il controllo del cibo ha ammesso che sia pratica comune che i corpi degli animali da compagnia morti per eutanasia siano utilizzati come componenti del cibo secco sotto il nome di “carne e ossa
Innanzitutto per motivi vari che non vi sto a spiegare in questa sede, tutto il cibo secco per cani e gatti che trovate in commercio in europa è prodotto in europa. (tranquilli sono motivi di tasse, dogana e simili).
Appurato questo, in Europa esiste un regolamento apposito per la produzione di mangimi per animali (da reddito e da compagnia) molto ma molto severo. Inoltre è assolutamente vietata l’alimentazione intraspecie, ossia al cane non posso dare carne di cane, al cavallo non posso dare carne di cavallo ecc ecc.
Per legge le materie prime da utilizzare per il pet food sono definite dal regolamento di cui parlavo sopra e vi assicuro che le materie prime utilizzate devono essere dello stesso tipo della carne destinata al consumo umano. In pratica tutto ciò che per motivi commerciali non va bene all’uomo lo diamo a micio e a bau. l’ingrediente carne e ossa non esiste. né come ingrediente né come “categoria di ingredienti” (Ingrediente: carne; categoria: prodotti di origine animale, giusto per fare un esempio).
La produzione di mangimi (per animali da reddito o da compagnia; la legge comunitaria non fa differenza) è regolamentata da norme severissime, anche per quanto riguarda le dichiarazioni in etichetta. Tutto questo ovviamente per tutelare l’ultimo anello della catena alimentare (noi…).
Se volete in rete sono disponibili tutti i regolamenti di cui parla Claudia.
Qui lo screenshot dell’articolo che da pochi giorni ha riniziato a circolare online: