Il tavolo dei miei sogni

Sì lo ammetto, stavolta nessuna segnalazione, stavolta la truffa speravo non fosse truffa. Ma è bastato pochissimo per rendersi conto di esser di fronte a un post ingannevole. Come Facebook continui a permettere questo atteggiamento mi è incomprensibile. Partiamo dall’inizio.

Sabato scorso sulla mia bacheca Facebook è apparso un classico post sponsorizzato.

Post che non è apparso solo sulla mia bacheca visto il numero delle interazioni, quasi 12mila like, quasi 4mila condivisioni. La pubblicità di un tavolo particolare. Un tavolo meccanico che può fare diverse cose. Il post ha un indirizzo web, andandoci si scopre che il tavolo in questione costerebbe solo 39,99 euro, scontati da 79.99 euro.

Un prezzo davvero conveniente per un oggetto così stiloso, oltretutto dalle foto pare anche molto resistente, e pieno di automatismi. No, 39 euro sono troppo pochi e anche 79 lo sarebbero. Difatti una veloce ricerca online mostra come questo sia l’ennesima pubblicità fuffa di Facebook. Il dominio a cui fa riferimento è attualmente in vendita:

Cercando sul sito di DinningLoka non è possibile trovare dei riferimenti precisi a chi vi sia dietro. Da nessuna parte sul sito c’è un chiaro riferimento ai titolari dell’azienda. Nei termini relativi alla privacy viene nominata un’azienda francese, ma i riferimenti sono a un altro sito, al momento chiuso. In compenso cercando le immagini di questo meraviglioso tavolo si trova un prodotto simile su siti come AliExpress…

Solo che lo vendono a 700 euro, non 39 e nemmeno 79.

Che su un sito di prodotti economici come AliExpress si trovi lo stesso prodotto a cifre molto più alte dovrebbe già farci venire dei seri dubbi sul sito che stiamo visitando. Anche se potrebbe bastare il solo spirito critico a farci capire che 39,99 euro per un tavolo del genere sono troppo pochi. Manco la spedizione coprirebbero. Quanti degli oltre 11mila soggetti che hanno messo un like magari hanno seriamente valutato se comperarlo? Io fino al momento in cui ho visto la cifra ci stavo pensando seriamente. È il classico oggetto che mi attira, ma sono abbastanza razionale da capire che 39 euro sono troppo pochi denari per l’oggetto in questione. Quanti però sono così realisti? Basta che su quasi 11mila soggetti uno 0,5% ci caschi per aver già realizzato un attivo. Senza quasi nessuna spesa, visto che le immagini sono rubate ai vari prodotti su AliExpress, e il dominio in realtà non è di nessuno: basta mettere qualche euro per il pagamento del post sponsorizzato su FB e le jeux sont faits!

La truffa è in corso, basta vedere quanti falsi siti abbiano lo stesso identico prodotto in vendita a prezzi ridicoli.

Io spero che tutti siano sempre più scettici di fronte a queste offerte straordinarie, come un tempo lo siamo stati nei confronti di chi cercava di venderci un orologio all’autogrill. Ma mi piacerebbe anche vedere degli studi legali cominciare a chiedere i danni a Facebook stesso. Perché gli spazi pubblicitari che permettono a questi truffatori di operare sono venduti dalla piattaforma, che coi guadagni che fa potrebbe tranquillamente permettersi di saldare il conto di chi ha perso denari con le truffe diffuse proprio su Facebook, ormai diventato per i truffatori un luogo in cui pescare facilmente nuove vittime, visto che non c’è alcuna protezione per gli utenti da parte della piattaforma stessa. Non trovate anche voi?

Non credo sia necessario aggiungere altro.


Il reale motivo per cui maicolengel ha trattato questa truffa è efficacemente riassunto in questo screen [ndNoemi]:


maicolengel at butac punto it

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