Italia – Francia, rivalità a colpi di Nutella

ITALIAFRANCIA

In realtà quanto segue non è propriamente una bufala, anche se l’ANSA liquida il tutto un po’ troppo in fretta. La notizia di bacheca in bacheca è la seguente

Ségolène Royal, non mangiate più Nutella

Ministro ‘contiene olio di palma che è tra cause deforestazione’

“Non mangiare più la Nutella per salvare il pianeta”. E’ l’ultima battaglia del ministro francese dell’Ecologia, Ségolène Royal, che intervistata in diretta tv al Grand Journal di Canal +, ha invitato i telespettatori a non mangiarne più per contribuire a salvare il pianeta. Royal ha insistito sul fatto che “la deforestazione massiccia che come conseguenza ha anche il riscaldamento climatico”. E la deforestazione è causata anche dall’uso dell’olio di plama, contenuto nella Nutella.

Certo che nell’era degli smartphone e delle app, le notizie viaggiano alla velocità della luce! Non si fa in tempo a dire “beh” che tutto il mondo lo sa.
Sull’olio di palma Noemi scrisse un articolo davvero ben fatto; vi invito a leggerlo per fugare ogni dubbio circa la non salubrità di tale sostanza grassa. La notizia riportata dall’ANSA è posta male, ma è verificabile; mentre Le Figaro si limita a un articolo minimalista, il sito 20minutes rivela una piccola chicca:

Des sénateurs français avaient tenté de faire voter une surtaxe

Refusant de commenter les propos de Royal, Ferrero, qui produit cette pâte à tartiner, a réagi en se disant «tout à fait conscient des enjeux environnementaux». Ferrero «a pris de nombreux engagements notamment concernant son approvisionnement en huile de palme», indique le groupe italien, assurant que «la culture du palmier à huile peut aller de pair avec le respect de l’environnement et des populations».

L’entreprise, qui se fournit en Malaisie, Papouasie-Nouvelle-Guinée et au Brésil, dit veiller à la traçabilité de ses matières premières notamment via la Table ronde pour une huile de palme durable (RSPO), qui milite pour l’usage d’huile de palme durable et assure une certification des produits.

Fin 2012, des sénateurs français avaient tenté, en vain, de faire voter une surtaxe de 300% sur l’huile de palme contenue dans la célèbre pâte à tartiner, en arguant de la dangerosité de cette huile végétale pour la santé (obésité) et l’environnement (déforestation).

Alcuni senatori francesi tentarono di far votare una sovrattassa.

Rifiutando di commentare le parole di Royal, Ferrero, che produce questa crema spalmabile, ha reagito commentando: “profondamente consapevole dei problemi ambientali”. Ferrero “ha preso molti impegni, in particolare per quanto riguarda il suo approvvigionamento di olio di palma”, afferma il gruppo italiano assicurando che “la coltivazione di palma da olio può andare di pari passo con il rispetto per l’ambiente e le popolazioni”.

L’impresa, che si rifornisce in Malesia, Papua-nuova Guinea e in Brasile , dice [di] garantire la rintracciabilità delle materie prime in particolare attraverso la Tavola Rotonda sull’olio di palma sostenibile (RSPO), che si batte per l’uso di olio di palma sostenibile e assicura la certificazione di prodotto.

[Alla] [f]ine del 2012, i senatori francesi avevano tentato, senza successo, di [far] passare una maggiorazione del 300% sull’olio di palma contenuto nella celebre crema spalmabile, sostenendo la pericolosità di questo olio vegetale per la salute (obesità) e l’ambiente (deforestazione).

Ora, non dico mica, ma tristemente per i francesi mangia baguettes la Nutella in Francia non ha rivali. Non la batte nessuno!!!

Guardate un po’ chi svetta sul gradino più alto del podio?

Le Nutella a beau conserver une incontestable suprématie, d’inattendus rivaux ont plu à notre jury de 15 journalistes.

Les 10 meilleures pâtes à tartiner

1e– Nutella
2e – Pierre Jamet (bio)

3e – Nustikao, de Leclerc.
E con cosa facevano colazione i campioni del 2006? Colazione con pane e Nutella… altro che baguette et confiture!
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Ma come ben sappiamo i francesi sono tristemente noti per assestare colpi scorretti…
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Checché se ne dica, una sovrattassa del 300% sull’olio di palma contenuto nella celebre crema spalmabile è decisamente un colpo basso.
Ma la cara Ségolène Royal deve abbozzare il colpo.
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Perché persino il presentatore le ha fatto notare che

«c’est bon le Nutella !»

Bene, dopo aver subito una sconfitta calcistica, una enologica, una gastronomica, adesso vengono sconfitti anche sui fronti dei cibi definiti da molti “cibi spazzatu-
[No no, ferma un attimo ferma un secondo che non ho mica capito qua. Le Nutella? IL Nutella? Cioè, AVETE CAMBIATO IL SESSO ALLA NUTELLA? Ma cazzomene dei danni dell’olio di palma, LA NUTELLA È FEMMINA!!!
Voi francesi…! L’avete DISTRUTTA! MALEDETTI!! MALEDETTI PER L’ETERNITA’… TUTTI!!! MANGIALUMACHE DI MER- ndNinth]
Giuro che io non ritengo la Nutella un cibo spazzatura, ma ovviamente se ne consiglia un uso moderato. Onde evitare gli spiacevoli inconvenienti a cui è andato incontro il Ninth mentre leggeva in diretta il pezzo.

Thunderstruck at butac punto it

Di Nutella avevamo già parlato qui e qui.