La moschea della Lindt
Quest’anno però in seguito a ciò che sta succedendo con i terroristi daesh l’azienda produttrice di cioccolato si è trovata sotto il fuoco delle critiche e delle minacce di boicottaggio da parte dei tanti uTonti che hanno visto nel calendario dell’avvento una rappresentazione di una Moschea.
Peccato che sia una solenne sciocchezza:
Perché li chiamo uTonti? Ma perché evidentemente non si rendono conto che se il prodotto si chiama 1001 Weihnachts Traum è ovvio che debba avere un aspetto che richiami il mondo arabo, e che sono appunto 10 anni che questa linea è in commercio senza che nessuno se ne sia mai lamentato.
Arrivare oggi a lamentarsi della cosa senza spiegare nulla sulla linea di prodotti dimostra l’assoluta ignoranza e stupidità del consumatore finale e dei tanti che hanno riportato la cosa su blog e testate nazionali ed internazionali.
Come ci raccontava Giornalettismo qualche giorno fa:
LINDT E LA STORIA DELLA MOSCHEA: CHE NON E’ UNA MOSCHEA
La notizia è arrivata anche in Italia ma il palazzo orientale è diventato una moschea. Cosa molto lontana dall’edificio persiano. A nulla sono valse le spiegazioni della società sui social:
Gentile Luisa ci teniamo a informarla che quanto raffigurato sul calendario dell’Avvento a tema “Le Mille e una Notte” non è una moschea, bensì le architetture tipiche del periodo storico e culturale della nascita di Cristo e dell’arrivo dei Re Magi.
E ancora…
Gentile Andrea Questo prodotto è disponibile sul mercato tedesco da oltre 10 anni e si annovera tra i classici Lindt del periodo natalizio. Ci rammarica sapere di aver urtato la sensibilità dei nostri consumatori. Rispettiamo le origini culturali del Natale e della nascita di Cristo e ci dispiace per l’incomprensione.
La Lindt è intervenuta rispondendo ad ogni critica. Una ad una. E c’è chi, fra i commenti, sta con la casa dolciaria. E la difende. «Grandissima Lindt – commenta Nicolas – per la scelta di rispondere civilmente a tutta queste “persone”. Ora so a quale marchio affidarmi per regali, pensierini, e perché no anche per chiudere un occhio sulla dieta. Ho sempre avuto grande stima per la vostra qualità, ora la ho anche per il vostro marketing».
maicolengel at butac.it
Se ti è piaciuto l’articolo, sostienici su Patreon! Può bastare anche il costo di un caffè!