Legioni di bot

Le sezioni commenti si sono riempite di account fasulli. Vediamo perché

Forse è passata, ma nei giorni scorsi su BUTAC (e non solo) abbiamo assistito all’invasione dei bot. Non si trattava di bot mandati a creare confusione, ma di bot generati per raccattare gente, e sicuramente su altri siti diversi da BUTAC l’avranno fatto.

Per fortuna per noi, ma purtroppo per l’articolo che state leggendo, Disqus (che è il servizio che da anni usiamo per la sezione commenti) è intervenuta a chiudere quasi tutti questi profili fasulli, che erano tanti e agivano praticamente all’unisono.

Vi racconto meglio. Il 15 febbraio sotto al post che avevamo pubblicato sul Manuale sicurezza truffa tutti i commenti lasciati poco dopo la pubblicazione riportavano almeno un upvote. Cosa strana, perché i commentatori di BUTAC sono di solito parchi nel regalare upvote.

Ma uno dei nostri più affezionati lettori si rendeva conto che qualcosa non tornava:

C’è un invasione di like da profili “sospetti”, io li sto bloccando a mano a mano che li becco.

Un altro li classificava benissimo:

sono dei bot che mettono upvote alla mds (membro di segugio)

Fino a che il buon Ander ci ha segnalato che l’amico Paolo Attivissimo aveva fatto un articolo sul tema a inizio mese, quando anche sul suo blog si erano palesati tanti upvote bot. In zona Disinformatico nei commenti tanti hanno iniziato ad appassionarsi alla questione e a cercare di capire dove sia la falla del sistema che permette questo genere di automatismi. Purtroppo esiste un programma semplicissimo, acquistabile online, che permette con pochissimo sforzo di generarli.

 

In pratica il programma è in grado di upvotare in automatico un commento a partire dal suo indirizzo univoco di Disqus, anche se lo stesso commento ad esempio non è ancora stato approvato dal moderatore del sito.

Su BUTAC molti dei profili bot sono simili a questo che vedete qui sotto:

Se si va nella bio è presente un link che rimanda a pagine come questa:

O questa:

Dove siamo portati a cliccare più e più volte per raggiungere moduli per riscriverci a siti che ci promettono di fare incontri piccanti con donne della nostra zona di residenza. Ma ovviamente l’unica cosa che interessa a questi bot sono i vostri click e magari i vostri dati per spammare di più e ancora di più. Disqus al momento è corsa ai ripari bloccando qualche profilo bot, ma ne ho trovati alcuni (come quello usato qui sopra) ancora operativi, in un caso da almeno due anni.

Lo so che non serve avvertirvi di stare attenti, lo sapete fare benissimo da soli, ma ritenevo interessante documentare quanto sta succedendo, per i posteri e l’archivio dedicato alle truffe di BUTAC.

Non credo di dover aggiungere altro.

maicolengel at butac punto it

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