Bill Gates e i Micro Coin

La truffa corre sui post sponsorizzati

Lo so, non dovrei più sorprendermi, ma le truffe che partono da annunci sponsorizzati di Facebook sono sempre tante. Com’è possibile che un colosso come il social network di Zuckerberg non sia ancora riuscito a implementare un sistema di controllo funzionante per mettere un freno a questa robaccia? A me lascia sempre allibito.

Anche perché dei controlli esistono, quando ho tentato di fare un post sponsorizzato per BUTAC non è stato accettato perché l’immagine allegata (uno dei nostri soliti meme con le scritte) a detta loro conteneva troppo testo, quindi non rispettava le regole.

Ma veniamo alla truffa di oggi!

Sta circolando come post sponsorizzato in alcune pagine dedicate alle spose, pagine nate negli ultimi due mesi che attivano sponsorizzazioni dopo aver raggranellato qualche migliaio di follower (probabilmente comperati, viste le scarse interazioni):

Il colosso tecnologico ha deciso di aiutare le persone bisognose, dando il via alla realizzazione del progetto Microcoin. Non perdere questa storia notizia. Risparmiare significa mettere da parte del denaro…

Così recita il claim, in foto il logo Microsoft e quello sfasciafamiglie dello zio Bill. Clicchiamo (da browser ad hoc) sul link e arriviamo qui:

Ultime notizie: Microsoft lancia la sua piattaforma Micro Coin, il cui obiettivo è aiutare le famiglie a migliorare la propria situazione economica…

Nella pagina tanti link a questa supposta pagina Micro Coin di Microsoft. Clicco, e ricadiamo qui:

BITCOIN is making people rich

No aspettate, ma non si stava parlando di Micro Coin? Che c’entra Bitcoin? Purtroppo al terzo click niente più Micro Coin, ma una classica pagina attira gonzi con anche le scritte che ci narrano di supposti investitori che ogni minuto stanno ritirando le piccole somme guadagnate…

Se compilo il form a destra finisco su un’altra pagina ancora:

Asset group – sito di trading online registrato in forma anonima

Volendo posso pure compilare altro, ma l’unica cosa che vogliono sono soldi e dati bancari, per giocarli in azioni. Il sito è stato aperto tre mesi fa, l’azienda che sembra gestirlo ha sede nella Repubblica Dominicana, l’indirizzo che si trova sul sito però rimanda a un hotel chiuso. E la stessa azienda la trovo citata su altri siti molto simili ad Asset Group, tutti nati negli ultimi mesi, tutti dedicati a far inserire dati bancari alle malcapitate vittime.

Non fatevi fregare. Questa gente vuole solo mettere le mani sul vostro portafoglio e nel frattempo farvi cliccare su più pagine possibili.

Non credo sia necessario aggiungere altro.

maicolengel at butac punto it

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