Il ponte girevole di Taranto

[message_box title=”NOTIZIA” color=”red”] Taranto – Pericolo Ponte Girevole? Spalluto: “Sollecito un intervento di ripristino” [/message_box]

[message_box title=”FATTI” color=”green”]La foto risale ad aprile 2016, il ponte è quello che si vede sullo sfondo, e i paletti corrosi che si vedono nell’immagine non sono sul ponte ma sulla terraferma, nel 2012 il ponte fu verificato e ritenuto sicuro, pur necessitando di lavori che ancora non sono stati fatti.[/message_box]

Cavalcare un allarmismo fa sempre bene a chi desidera che una notizia abbia visibilità, ed è quello che sta succedendo in merito al Ponte Girevole di Taranto. Sull’onda delle notizie (VERE) di cronaca che ci mostrano ponti crollati per incuria (con vittime) in alcune pagine sta venendo fatta girare una fotografia:

La foto dovrebbe appunto mostrare un particolare dell’usura del ponte girevole di Taranto, io come ben sapete vivo a Bologna, non mi è facile verificare se sia effettivamente ridotto così e cosa sia quello che ci viene mostrato in foto, se una parte della struttura mobile o altro. La foto purtroppo aiuta poco, ma una veloce ricerca su Google Maps ci permette di capire che il ponte è quello che si vede sullo sfondo. La parte fotografata invece sembra essere una delle sponde sulla terraferma. Il fatto che la foto sia così zoomata non ci permette di capire molto altro, e una visita a Google Maps non basta per chiarire che punto esattamente possa essere. Il fatto che il metallo sia così corroso non è sicuramente bello, e sono pienamente d’accordo che se la struttura presenta lo stesso genere di corrosione il ponte debba essere chiuso e messo in sicurezza.
Ma lo sapete, sono un razionale, un demistificatore, non posso fermarmi a una foto, devo saperne di più. Cercando con Google Image Search trovo che la foto non è stata pubblicata ovunque, sono pochi i siti che l’hanno usata, ma scopro anche che è dell’anno scorso. Titolava così Puglia Press il 22 aprile 2016:

Taranto – Pericolo Ponte Girevole? Spalluto: “Sollecito un intervento di ripristino”

Che ci raccontava per bene tutta la vicenda, spiegando che:

nel 2012 sono stati effettuati dei controlli sistematici sulle strutture metalliche e sui congegni di movimentazione degli appoggi del Ponte ed è emersa la necessità di approfondire in ogni dettaglio lo stato delle saldature e della corrosione delle varie componenti al fine di valutare la convenienza del ripristino oppure la necessità di una nuova struttura.

Quindi è stato redatto un piano delle attività da porre in essere ma non è stato sino ad ora possibile passare alla fase attuativa. In quanto l’opera è di proprietà del Ministero dello Sviluppo Economico, con obbligo di manutenzione ordinaria in capo alla Marina Militare e dello sfruttamento da parte della collettività rappresentata dal Comune di Taranto.

E concludendo così:

… è auspicabile un intervento coordinato tra Ministero dello Sviluppo Economico, Marina Militare e Comune di Taranto che possa scongiurare ulteriori ammaloramenti dell’opera metallica che contraddistingue  la nostra bella città. Va precisato che non c’è motivo di allarmarsi in quanto al momento il Ponte è sicuro.

Il tutto estrapolato a sua volta dalla “denuncia” fatta dal consigliere comunale Alfredo Spalluto di Taranto Democratica. Quindi chi è sul posto potrebbe verificare se le condizioni siano ancora le stesse o se siano peggiorate. Ma un controllo (sembra serio) era stato fatto nel 2012 ritenendo non ci fosse urgenza di intervenire.
Conto ovviamente che i controlli vengano fatti periodicamente, ma ritenevo importante fare chiarezza sulla fotografia e sulla sua provenienza.
maicolengel at butac punto it
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