PRECISAZIONI: Il cartello gender in Francia

maicolengel butac 26 Nov 2018
article-post

Questa foto sta diventando virale sul web, in Italia non è ancora arrivata, ma con il lunedì mattina è facile accada anche da noi.

Nella foto si vede un cartello segnaletico con l’immagine stilizzata uomo e donna contraddistinte da diversa colorazione, il segnale indica che gli uomini devono stare a sinistra e le donne a destra, e alle spalle del cartello si vedono due strisce per terra, una azzurra e una rosa. Sotto alle due figure un cartello riporta: zone d’expérimentation.

Ognuno immagina quel che vuole, da chi lo trova assurdo a chi fa riferimento al gender, le ipotesi si sprecano. La foto è vera, come anche l’iniziativa, ma va raccontata prima che si diffondano leggende urbane di vario genere.

Il cartello è apparso a Nantes, in Francia, il 23 novembre 2018, postato su Instagram ha velocemente incuriosito molti francesi. La città di Nantes ha commentato alcuni dei post in circolazione, dove venivano taggati per delucidazioni:

Bonjour à toutes et tous, effectivement, cette action avait pour but d’interpeller les passantes et passants sur l’égalité femme-homme, dans le cadre de la lutte contre les violences faites aux femmes et la journée internationale du 25 novembre. Restez connecté, la suite arrivera la semaine prochaine.

Che tradotto:

Ciao a tutti, infatti, questa azione aveva lo scopo di sfidare i passanti sull’uguaglianza tra donne e uomini, nel contesto del lotta contro la violenza verso le donne e la giornata internazionale del 25 novembre. Rimanete connessi, il resto arriverà la prossima settimana.

Quindi si tratta di un’installazione nell’ambito della giornata contro la violenza sulle donne, si saprà di più nel corso di questa settimana che andiamo a cominciare.

maicolengel at butac punto it
Se ti è piaciuto l’articolo, sostienici su Patreon o su PayPal! Può bastare anche il costo di un  caffè!

Il Natale è il momento in cui l’emozione si impenna e il portafoglio si apre, spesso con la stessa leggerezza. In tanti di noi questo periodo porta con sé un desiderio quasi viscerale di fare del bene, di restituire qualcosa o di dare un senso più profondo a quel turbinio di luci e shopping che ci […]

Beatrice | 10 dic 2025

Qualche giorno fa un amico mi ha mandato un messaggio: era curioso di sapere se io fossi a conoscenza che un soggetto di cui mi ero occupato più volte su BUTAC avesse un suo “documentario” su Prime Video. Non lo sapevo, e ammetto che la notizia mi ha lasciato un discreto amaro in bocca. Su […]

maicolengel butac | 10 dic 2025

Già da qualche anno evito il compianto Twitter come la peste. I nostri articoli vengono pubblicati in automatico sulla piattaforma di Musk senza però che noi personalmente interagiamo più di tanto con gli oltre 30mila follower che ci seguono da quelle parti. Venerdì però mi sono ritrovato citato – mai taggato, ovvio: chi diffama in […]

maicolengel butac | 05 dic 2025

Una chiamata inaspettata dal “dirigente” della vostra banca. Un SMS che vi intima di cliccare subito per sbloccare un pacco. Un messaggio su un gruppo che vi avvisa di una catastrofe imminente.  Non è un software malevolo o un attacco hacker in stile hollywoodiano a farci cadere in una truffa online. La verità è che, oggi come ieri, […]

Redazione Butac | 28 nov 2025