Tal-Alrabea Beach, Palestina 1944

L'ennesimo post che circola sui social network, con semplificazioni che sfociano nella disinformazione...

C’è una foto che sta diventando virale su alcuni social network, questa:

Viene condivisa su molti profili con descrizioni come questa, che si trova su Twitter:

Peccato che basti cercare in rete per trovare la fonte dell’immagine, e scoprire che si tratta di una bufala. Originariamente pubblicata in un post Facebook del 2015 dal gruppo “Celebrating Palestine”, questa foto non mostra affatto quanto riportato nelle didascalie che la accompagnano. Come è possibile verificare facilmente, ad esempio su eBay, dove la stessa foto viene indicata come scattata a Tel Aviv nel 1955.

Anche ricerche ulteriori confermano che la foto è di Tel Aviv, città fondata nel 1909 su terreni acquistati e dune disabitate, a nord della storica città palestinese di Giaffa. Nulla è stato distrutto per crearla. Parliamo di una città all’avanguardia, la prima in Palestina con elettricità e rete fognaria, cresciuta rapidamente nei primi anni Venti quando gli ebrei di Giaffa furono attaccati dalla popolazione araba, e ancora di più negli anni Trenta, diventando meta di tanti rifugiati ebrei in fuga dal regime nazista tedesco. Progettata da architetti europei, Tel Aviv sfoggia uno stile Bauhaus talmente particolare da finire nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO. E per tutto il tempo, fin dall’inizio, la città è stata abitata quasi esclusivamente da ebrei, che coprono più del 90% della popolazione.

Alcune fonti indicano che la foto sia stata scattata da un fotografo di nome Itzhak Kalter. Autore di svariate fotografie dell’architettura di quel periodo, come è possibile verificare qui.

È solo nel 1948 che scoppiò la guerra tra comunità ebraica e comunità araba palestinese, guerra durante la quale più di 700mila palestinesi abbandonarono – o furono espulsi da – villaggi e città nell’area che era ormai sotto il controllo ebraico. La cosiddetta Nakba (in arabo al-Nakba), come riporta Wikipedia:

è l’esodo forzato della popolazione araba palestinese durante la guerra civile del 1947-48, al termine del mandato britannico, e durante la guerra arabo-israeliana del 1948, dopo la fondazione dello Stato di Israele. Nakba è il nome assegnato a questo evento dalla storiografia, non solo araba.

Dare a intendere che la foto mostri una zona costruita dagli arabi palestinesi, e di cui poi hanno preso il controllo gli ebrei, è sbagliato. Diffondere disinformazione nel bel mezzo di un conflitto è un errore. La corretta informazione dovrebbe sempre stare davanti a tutto. Andrebbero condivise solo informazioni verificate, e non qualsiasi cosa che possa portare acqua al proprio mulino.

redazione at butac punto it

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