Bimbi morti in Romania: chiariamo alcuni punti
Bimbi morti e ricoverati: “Colpa del vaccino contro l’epatite B”
Un bambino di Arges, capoluogo dell’omonimo distretto situato nella regione storica della Muntenia, è morto nella notte tra domenica e lunedì all’ospedale “Marie Curie” di Bucarest dove era stato ricoverato per una sospetta infezione dell’apparato digestivo. Si tratta del secondo decesso sospetto di un bambino con gli stessi sintomi: lo scorso 4 febbraio un altro piccolo era morto per la sindrome emolitico-uremica e sarebbero una decina attualmente i casi di bimbi ricoverati.
Si cerca di fare luce sulle ipotesi e al momento si parla di E.coli, di infezione da rotavirus oppure degli effetti del vaccino per l’epatite B. Quest’ultima ipotesi è stata avanzata da ‘Arges Plus’, facendo riferimento a ben 27 casi di bambini ricoverati tra Pitesti e Bucuresti con fattori comuni: hanno più o meno tutti la stessa età e sono stati di recente sottoposti a vaccino contro l’epatite B, probabilmente con lo stesso lotto. Scagionata l’acqua utilizzata per preparare il latte artificiale, che viene considerata potabile alla Direzione della salute pubblica, sotto accusa è finita anche una partita di arance.
“Presso l’ospedale ‘Marie Curie’ sono ricoverati 11 bambini con sindrome emolitica-uremica”, ha spiegato nelle scorse ore il dottor Denis Stanescu, sottolineando come cinque di questi sono “in Terapia intensiva. Nel corso della notte un bambino si è scompensato e ha avuto bisogno di essere attaccato al ventilatore meccanico”. Infine, “tre sono stati sottoposti a dialisi peritoneale, mentre altri tre hanno ripreso le funzioni renali”.
Unire i puntini in maniera sbagliata
Questo articolo è un chiaro esempio di come unire i puntini in maniera sbagliata e riportare le notizie in modo ancora peggiore. Cerchiamo insieme di capire il perché. Partiamo innanzitutto da una fonte, che Diretta News ovviamente non cita:
One more child – the third – died of hemolytic uremic syndrome (HUS) on Tuesday at the Marie Curie hospital in Bucharest, despite intubation and mechanical ventilation, the Ministry of Health confirmed. Medical sources mentioned it was a girl aged one year and four months; her condition worsened starting from Sunday night.
Three children are in intensive care at the Marie Curie Hospital, and five more in the nephrology ward, all treated for HUS. One child was released from the hospital on Tuesday.
All cases come from Arges County, and epidemiological investigations so far failed to identify a probable common cause. AGERPRES
Da qui a risalire ad AGERPRES (The National News Agency “AGERPRES” is the oldest Romanian news agency and the first autonomous agency in Romania, come ci racconta wikipedia) ci vuole veramente poco. È vero, il sito è in rumeno ma si può provare a tradurre in italiano (i miracoli di Google!). Anche se la traduzione non sarà perfetta il senso si riesce a capire. Già il 17 febbraio, data in cui esce l’articolo di Diretta News, in Romania era quasi certo che questa epidemia non fosse stata scatenata dal vaccino anti HBV:
Patriciu Achimaș-Cadariu: S-au parcurs toate etapele unei anchete, dar nu avem agentul etiologic, îl bănuim
che tradotto suona più o meno così:
Achimaş-Cadariu Patriciu (Ministro della Salute rumeno, ndTS): Siamo andati attraverso tutte le fasi di un’indagine, ma abbiamo il sospetto che [si tratti di un] agente eziologico.
Il 18 febbraio (due giorni fa rispetto a quando scrivo) sempre AGERPRES riporta.
[…] Bălgrădean a cerut presei să nu mai facă legătura între vaccinări și sindromul hemolitic-uremic, întrucât nu este vorba de o etiologie virală. “Nu mai faceți legături între vaccinări și această boală și nu faceți legături între rotavirus și această boală. Etiologia nu este aceasta, nu este o etiologie virală”, a susținut aceasta.
Bălgrădean urged the media to stop connection between vaccinations and haemolytic uraemic syndrome, since it is not a viral etiology. “Stop making links between vaccination and disease and not make links between rotavirus and disease. The etiology is not it, it is a viral etiology” claimed it.
Ok, non è chiarissimo nemmeno in inglese, ma il senso (grazie a IlNinth che conosce un po’ di rumeno) è che non esiste correlazione tra la sindrome uremico-emolitica e il vaccino anti HBV e nemmeno tra la sindrome e il rotavirus, nonostante l’eziologia della malattia sia virale.
Ad oggi le cause non sono certe
Ad oggi non sono state ancora accertate le cause di questa epidemia di sindrome uremico-emolitica, ma i sospetti principali ricadono sull’acqua di rete, su una partita di arance e su della carne di manzo (fonte: askanews).
E se invece fosse il vaccino anti HBV?
Perché in effetti questi bambini hanno in comune tra le altre cose, la recente vaccinazione contro l’HBV. In realtà non sarebbe uno degli effetti collaterali del vaccino. Ma un problema (e anche grosso) di produzione. I vaccini, come del resto tutte le soluzioni iniettabili, sono prodotti in camera bianca (cioè sterile). Prima della loro commercializzazione ogni lotto di prodotto viene testato, appunto, per la sterilità. Se qualcosa è andato storto, durante la produzione del lotto, alcune fiale o tutte nel peggiore dei casi, possono non essere sterili. Errore umano in produzione o durante i test di rilascio? Guasto di una macchina? Al momento non è dato saperlo, come non è dato sapere la casa farmaceutica che lo ha prodotto.
Di sicuro vi è che non è il vaccino in sé la causa di questa “epidemia”, il vaccino anti HBV è tra i più sicuri:
Adverse events following immunization against hepatitis B are infrequent and generally mild. In placebocontrolled studies, reported events, such as myalgia and transient fever, have not occurred more frequently than in a placebo group (<10% in children, 30% in adults), with the exception of local pain. Despite numerous long-term studies, there is no evidence of serious adverse events that have been causally linked to hepatitis B vaccination. Reports of severe anaphylactic reactions are very rare. Data do not indicate a causal association between hepatitis B vaccine and Guillain– Barré syndrome or demyelinating disorders, including multiple sclerosis, nor are there any epidemiological data to support a causal association between hepatitis B vaccination and chronic fatigue syndrome, arthritis, autoimmune disorders, asthma, sudden infant death syndrome or diabetes.
Perché quindi titolare a caratteri cubitali che è colpa del vaccino? Solo per cavalcare l’onda dello sdegno e accaparrarsi qualche click dagli antivaccinisti? Solo per attirare le condivisioni di coloro che l’articolo nemmeno lo leggono ma, appunto, lo condividono a prescindere, magari commentando sdegnati?
Sinceramente non lo so.
So però che Diretta News non solo ha unito i puntini in maniera sbagliata ma ha anche tratto e riportato conclusioni di cui non vi certezza alcuna.
Thunderstruck at butac punto it
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