Da febbraio un immigrato in tutte le case

immigrato

L’articolo di cui andiamo a parlare è vecchiotto, vede la luce a giugno 2016, ma durante il weekend mi è stato segnalato più volte. Si tratta del classico articolo inventato, messo in circolazione per generare dubbi e indignazione.

DA FEBBRAIO DOVRAI OSPITARE UN MIGRANTE PER LEGGE! UFFICIALE

Il sito su cui l’ho trovato riporta questo disclaimer a fondo pagina:

Segretodistato.com |, non costituisce una testata giornalistica (ma è destinato a diventarla) e non ha carattere periodico essendo aggiornato secondo la disponibilità e la reperibilità dei materiali.

Per fortuna ad oggi Segretodistato non è diventato una testata giornalistica, e spero che nessuno dei tanti che ci scrivono sopra abbia il tesserino da giornalista in tasca, non lo meritano. Scrivere per una testata che pubblica notizie come quella in esame dovrebbe diventare una condizione per cui non viene rilasciato nessun tesserino.

La notizia è di quelle che sono nate per fare satira, è abbastanza chiaro fin dalle prime righe:

Il deputato Alvaro Vizali che, per lungo tempo, ha lavorato al progetto insieme al politico tedesco Norris Chuck, ha così spiegato la legge: “Siamo di fronte ad un problema di dimensioni mastodontiche. Bisogna operare un cambiamento culturale in chi vive queste terre. L’Occidente, il mondo, sta cambiando volto, anzi, già presenta connotati stravolti da tempo. Bisogna solo comprendere questi fenomeni di cambiamento.

Ma il sito non spiega da nessuna parte il suo intento satirico, no, loro pubblicano con un disclaimer dove sostengono di esser un sito che sta per diventare una vera testata giornalistica, la parola satira non la mettono da nessuna parte, sanno bene che il pubblico che li legge per la maggior parte non è in grado di discernere tra finzione e realtà, e così il loro scopo è raggiunto, manipolare, indignare, fornire dubbi sulla realtà.

La favoletta sull’immigrato da ospitare in casa nasce su siti come il Fatto Quotidaino, siti che non nascondono più di tanto il fatto di pubblicare notizie false, siti che se ne infischiano se la gente ci casca, ma che per lo meno forniscono chiari indizi della loro natura trollosa. Segretodistato invece questi indizi non ce li dà, no, copia e incolla una notizia da un sito di satira e la condivide senza nessun rispetto per i propri lettori, lo scopo è proprio convincere alcuni della realtà della notizia. E qualcuno ci casca, e guarda caso la stessa notizia arriva segnalata su Butac.

E dire che bastava cercare il nome del deputato italiano Alvaro Vizali per trovare subito l’articolo di Bufale.net che a giugno sbufalava la storia, per non parlare del politico tedesco Norris Chuck di cui vi forniamo volentieri una diapositiva:


Non credo sia necessario aggiungere altro.
maicolengel at butac punto it
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