Butac e la politica
Stanno per finire le vacanze e con settembre la squadra di Butac si allargherà, qualche collaboratore in più, sempre volontario, sempre per passione. Per noi è sempre una gioia ricevere proposte di collaborazione, specie ora.
Con l’aumento dei lettori sono, conseguentemente, aumentati i detrattori, succede, ci abbiamo fatto il callo. Ci è dispiaciuto moltissimo dover cambiare la policy sulla moderazione nei commenti del blog, ma si è reso necessario per un possibile vero dialogo/discussione. Non è nostra intenzione moderare, non l’abbiamo mai fatto, ma staremo più attenti, anche sui social, a chi e cosa viene postato.
Quello che continua a dispiacermi è il voler affibbiare a tutti i costi una classe politica a Butac. Mi dispiace seriamente, Butac non è nato per sbufalare la politica, ma da sempre si basa quasi esclusivamente sulle vostre segnalazioni. Segnalazioni che vengono prese in considerazione secondo una scala molto semplice. Quelle più importanti sono sempre le bufale pericolose, quelle che possono fare veri danni nel breve periodo, quindi le truffe e la disinformazione medica soprattutto. A seguire l’istigazione all’odio e tutto quanto ne concerne… per arrivare in fondo con le bufale sciocche, le notizie inventate. Poco importa che viralità abbia una bufala, se è pericolosa (anche se letta da pochissimi) ha sempre la precedenza su tutte le altre.
Quelle politiche rientrano tra i casi d’istigazione all’odio e le notizie inventate. ma sono in assoluto tra le più segnalate. A febbraio 2014, proprio in chiusura di un articolo sugli immigrati a Milano concludevo così:
Tutto questo non lo dico in un ottica destra/sinistra ma in un’ottica di corretta informazione. Spesso mi si è accusato di voler difendere gli immigrati perché sono di sinistra, mai falsità più grossa è stata detta, non sono di sinistra non sono di destra, difendo l’informazione, cosa che tanti di voi dovrebbero imparare a leggere…
…Basterebbe far presente che ogni 100 borseggi più della metà sono ad opera di stranieri (almeno così è nella città medio grande dove abito io) se proprio si vuole rimarcare che la micro criminalità è in mano loro, senza bisogno d’inventarsi altre notizie come invece appunto fanno quelli di (inserire nome testata a scelta tra le varie presenti nella Black List). Il mio scopo è sempre e solo dare informazione corretta, non difendere questa o quella opinione. Chi davvero mi legge per piacere sa che ho attaccato tutte le varie fazioni politiche italiane, non difendendo nessuno…
Ma solo cercando di darvi la giusta prospettiva delle cose…
Lo faccio male? Sorry, conto sul vostro aiuto per migliorare…