I dati da Israele, ancora

Cerchiamo di mostrare i dati completi, e non solo quelli che fanno comodo...

Siate in tanti che la settimana scorsa ci avete segnalato notizie da Israele, notizie che confermerebbero che i vaccini sono poco efficaci. Ad esempio Visione TV la notizia la racconta così:

Israele: record di contagi, disastro terza dose

Nell’articolo sono citate le parole del ministro della Salute Roberto Speranza:

i dati che ci arrivano da tutto il mondo confermano che i vaccini sono sicuri ed efficaci.

Per poi dire che non è vero:

Peccato che non sia vero. Sicuri non sono per niente, efficaci ancor meno, e i dati che arrivano da Israele -a tutti tranne che a Speranza- lo confermano. Questo il grafico dei contagi al 1 settembre

E mostrano il grafico che arriva dalla dashboard di Our World in Data:

Grafico molto interessante, ma chiunque ne capisca di questo tipo di analisi potrebbe confermare che non serve a nulla. Non è sulla base di un grafico come questo che è possibile capire l’efficacia o meno dei vaccini. Visione TV, dove scrive anche la nostra vecchia conoscenza Enrica Perucchietti, quella che sostiene di combattere le vere fake news, sta menando il can per l’aia: cita Worldometer Haaretz, ma evita attentamente di linkare il governo israeliano e la sua pagina dedicata alla pandemia e ai dati, pagina che viene aggiornata tre volte al giorno. Chissà come mai non ce la fanno vedere e preferiscono altre fonti. Ve lo mostriamo noi, come mai:

Solo dai grafici che mostrano i gravemente malati – in percentuale su una popolazione suddivisa per vaccinati, parzialmente vaccinati e non vaccinati – è lampante che chi si ammala gravemente sono per lo più i non vaccinati, nel grafico qui sopra evidenziati in azzurro. Chi racconta le notizie come Visione TV non ha a cuore la corretta informazione ma solo una precisa e costante manipolazione dei fatti. Vogliamo citare il solito Gianluigi Paragone? Che dal suo sito a metà agosto sosteneva che:

Covid, boom di positivi in Israele. Tra i pazienti gravi, più vaccinati che non

Il grafico qui sopra mostra l’andamento dei malati gravi degli ultimi sei mesi. Vedete un momento in cui la curva verde (completamente vaccinatI) o quella rossa (parzialmente vaccinati) abbiano superato la curva azzurra (non vaccinati) nel mese di agosto? No, mai. I gravemente malati sono perlopiù i non vaccinati. Quattro o cinque volte più che il resto della popolazione. Paragone ha smentito la fake news che aveva pubblicato? No, eppure ogni giorno che passa è lì a scrivere queste cose sui social, con oltre un milione di follower ad ascoltarlo. Questa roba la dice mentre è pagato con le nostre tasse, visto che è anche un parlamentare, e al tempo stesso raccoglie donazioni perché fare contro informazione è un lavoro costoso. Credo che il post dell’amico dottor Stefano Zona sia decisamente ben fatto se vogliamo capire come stanno le cose:

Da diversi giorni, alcuni “nonsononovaxma” stanno citando Israele e UK sostenendo l’inefficacia dei vaccini. Siccome i casi e i decessi, in numero assoluto, sono maggiori tra i vaccinati, sostengono che il vaccino sia addirittura pericoloso. Ora, non è che voglio tirarmela, ma… io ve l’avevo già spiegato due mesi fa, molto tempo prima che questo fenomeno diventasse sensibile e reale… Se davvero pensate che i vaccini non funzionino affatto o che, addirittura, sono un rischio aggiuntivo di morte, mi sa che dovreste riprendere in mano alcuni libri di matematica. Fonte

Io mi chiedo: ma nessuno presenta mai il conto a soggetti come gli autori di Visione TV o il senatore Paragone? Oltretutto il secondo è prima di tutto un giornalista oltre che un senatore, e la fonte israeliana governativa è l’unica su cui fare affidamento, davvero dobbiamo pagare con le tasse di tutti uno che nemmeno una fonte è in grado di andare a cercare? Come cacchio possiamo pensare che questa gente si sieda in Senato? Vale per lui come per i tanti altri di cui ci è capitato di parlare su queste pagine. Ma è chiaro, la popolazione italiana è divisa tra la massa che se ne fotte di cosa siano i fatti, e una ristretta minoranza che li conosce, li valuta attentamente e poi in base alla propria morale decide di condividerli per quello che sono, o peggio decide di manipolarli e sfruttarli per tirare a campare.

BUTAC in tutto questo balla da solo, è evidente.

Non credo di dover aggiungere altro.

maicolengel at butac punto it

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