Francesca Donato e l’immunità sterilizzante

Non basta un video su YouTube per dimostrare una teoria scientifica

Nell’ennesimo programma televisivo che campa grazie agli ospiti in costante disaccordo (robaccia che andrebbe fatta sparire dai palinsesti, in particolare durante un’emergenza sanitaria) è stata ospite negli scorsi giorni Francesca “LadyOnorato” Donato. Cosa è andata a fare in televisione una politica laureata in giurisprudenza? Ovviamente a parlare di medicina, perché questa è la televisione italiana. A Francesca Donato la televisione italiana contrappone l’infettivologo Massimo Galli, perché il false balance funziona proprio così.

Due soggetti contrapposti su un tema che litigano in TV sono il sistema perfetto per dare agli italiani l’idea che esistano due scuole di pensiero della stessa valenza. E questo è il modo con cui Scanzi, Sommi e Travaglio fanno guadagnare ascolti a Nove, un sistema vergognoso di fare televisione. Lo stesso adottato ormai su tutti i canali italiani.

Vediamo nel dettaglio cosa è successo durante la diretta.

Francesca Donato nel rispondere alla provocazione di uno dei conduttori si mette a parlare di vaccini, e riporta:

…ma guardi a parte che io non ho mai detto a nessuno che non si deve vaccinare, io sono per la libertà di scelta sul proprio corpo, su tutti, in tutti gli ambiti come si son fatte battaglie epocali sulla libertà di scelta sul proprio corpo per per l’aborto per altre cose quindi anche in questo caso credo che il principio dovrebbe rimanere valido. Ma questo discorso andrebbe bene se il vaccino fosse un vaccino tradizionale che dà una immunità sterilizzante…

E su questa frase Massimo Galli perde le staffe, e attacca di petto Francesca Donato. Galli, con toni da professore adirato che riprende la scolaretta, alza la voce e dice:

Non dica sciocchezze! Ma cosa mi parla di immunità sterilizzante da parte di un vaccino!

Lady Onorato non è infettivologa ed evidentemente nessuno nel suo staff ne capisce tanto di medicina. Lo dimostra con il video che viene pubblicato sui social subito dopo la trasmissione, video che dovrebbe prendere le difese di Donato, dimostrando che a sbagliare è Galli. Chi campa sulla propaganda sa benissimo come agire in casi come questi, basta un bel video dove l’antagonista viene preso per i fondelli e avremo i fan inneggianti convinti che Lady Onorato abbia asfaltato il professor Galli.

E il modus operandi infatti è esattamente questo: viene confezionato un video di due minuti in cui viene ripreso Galli urlante, e in sovraimpressione passano titoli che dovrebbero servire a dimostrare che ha torto. Titoli di testate scientifiche? Di manuali di medicina? No, si si eccettua un caso sono testate giornalistiche italiane.

Partiamo col titolo de Il Mattino:

Palù: vaccini Pfizer e Moderna danno immunità sterilizzante

Poi si passa a il Sussidiario:

Vaccini a mRNA: “possibilità immunità sterilizzante”/Rezza “Bloccano trasmissione virus”

Le Scienze:

Il problema se l’immunizzazione, oltre a impedire di ammalarsi a chi la riceve riesca anche a evitargli di contagiare gli altri, non riguarda solo l’attuale pandemia. Secondo Dawn Bowdish, professore di patologia e medicina molecolare alla McMaster University, la cosiddetta immunità sterilizzante è stata un fattore chiave per eliminare il vaiolo.

E conclude con:

I ricercatori dell’istituto Spallanzani di Roma, in base agli esiti di uno studio finanziato dal Ministero della Salute, hanno raccolto nuove informazioni sulla lotta contro il Coronavirus, asserendo che il risultato da loro raggiunto dovrebbe essere considerato con attenzione per la salute pubblica, sottolineando l’importanza di una corretta comunicazione, perché il “vaccino non conferisce l’immunità sterilizzante“.

Tutte le citazioni riprese sono reali, nel senso che sono frasi riportate dai giornali. Ma come ben sapete se leggete BUTAC da un po’, il fatto che un giornale riporti qualcosa non la rende verità assoluta. Esattamente come non è una verità assoluta l’affermazione di un medico, come nel caso dei virgolettati attribuiti a Palù e Rezza. Si deve vedere la letteratura scientifica per capire di cosa si sta parlando. E la letteratura scientifica ci spiega, da tempo, che quello dell’immunità sterilizzante dei vaccini è un mito. Ed è proprio per quello che anche nelle citazioni riportate da Donato si parla di “cosiddetta immunità sterilizzante”, esattamente come viene chiamata nei testi di medicina.

Sì, perché la scienza negli ultimi decenni ha dimostrato che quella che si credeva immunità sterilizzante, per l’appunto, in realtà non esiste. Tutt’ora si rilevano casi di infezione da morbillo post vaccinazione, rari, non debilitanti e pericolosi come l’infezione senza vaccino, ma esistenti. Solo che un tempo non venivano registrati con certezza a causa di sistemi di rilevazione non sufficientemente precisi. Massimo Galli nel suo burionesco atteggiamento di professore che sgrida la scolara è evidentemente molto più aggiornato di Donato, ma anche di Palù e Rezza. Sia chiaro, sia Palù che Rezza hanno usato probabilmente quel termine perché sfruttato dalla stampa in lungo e in largo, e quindi di più facile comprensione rispetto a spiegazioni sul fatto che “seppur non protegga dal contagio il vaccino protegge dall’aggravarsi della malattia nella stragrande maggioranza dei casi”.

C’è un bell’articolo che ci è stato segnalato dal solito dottor Enrico, che instancabile ci aiuta con le segnalazioni. Un articolo apparso su The Atlantic che spiega perché quello dell’immunità sterilizzante sia un mito che sarebbe forse il caso smettere di propagare.

Vorrei tanto che Scanzi, Sommi e Travaglio mi raccontassero il senso per cui si invitano Donato e Galli quando, se volessimo rappresentare davvero le due fazioni in disaccordo dovremmo invitare almeno cento medici dal lato di Galli e dare a loro molto più tempo da telecamera rispetto all’opinione di Donato. Ma ho lavorato per il gruppo Discovery e sono stato messo a casa finita la prima stagione: io ero un assoluto rompiballe, loro fanno televisione.

Non credo sia necessario aggiungere altro.

maicolengel at butac punto it

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