In Senato è passato il DDL gender ed. 2017
Continua l’attacco contro la scuola e, in particolare, la riforma della scuola voluta dal Governo Renzi. Il nuovo capitolo è un messaggio che circola tra i genitori invitandoli a scrivere al Ministro Giannini una mail chiedendole “il ritiro immediato” del DDL sulla “Buona Scuola” dal momento che conterrebbe l’educazione gender obbiligatoria. Come abbiamo però spiegato, e come ha ribadito la Ministro dell’Istruzione all’interno della riforma della scuola non esiste alcun riferimento alla cosiddetta educazione gender. Semmai il DDL ha recepito una parte di quanto contenuto nel DDL Fedeli riguardo la lotta alle discriminazioni. Un tema sul quale anche i cattolici dovrebbero potersi riconoscere, se non fossero accecati dai pregiudizi nei confronti di chi è diverso. OPS.
I: In senato è passato ieri il DDL sulla scuola con obbligatoria l’educazione gender.
Manca ancora però il passaggio alla camera.
Passa parola. Manda mail alla ministra Giannini: “Sono contraria al DDL sulla scuola in quanto contiene l’educazione gender obbligatoria e ne chiedo il ritiro immediato”.
stefania.giannini@senato.it
Facciamo girare. Ognuno lo inoltri ad almeno 5 contatti e raggiungiamo entro oggi un milione di adesioni! Facciamoci Forza!!
…circola prevalentemente su WhatsApp una catena di Sant’Antonio nella quale si racconta che “ieri” sarebbe stato approvato al Senato il disegno di legge sulla scuola che prevede l’obbligo di introdurre l’educazione gender. Dato che mancherebbe ancora l’approvazione della Camera, spiega la bufala, occorre agire in fretta per bloccare l’approvazione, magari raccogliendo firme o bombardando di email la casella di posta elettronica del ministro. Probabilmente presto la bufala verrà aggiornata, visto che nel testo originale si faceva riferimento al ministro Stefania Giannini.