Gira la bufala: i manifestanti clonati


Mi avete segnalato una foto che evidentemente sta iniziando a circolare su Facebook:

Non è una foto nuova, circola almeno da settembre 2012. Chi me l’ha segnalata – senza purtroppo fornirmi un link dove poterla vedere pubblicata – ha riportato che chi la fa girare sostiene si tratti di una foto ritoccata per far sembrare che a una manifestazione del PD ci fosse più gente di quella realmente presente. Non avrei trattato la foto, ma nel cercarla per rispondere alla segnalazione ho trovato alcune cose interessanti per lo studio dell’evoluzione delle bufale.

Qui Photoshop è usato davvero in maniera maldestra. Chiunque abbia fatto il copia e incolla non ci ha messo il minimo amore, quasi che volesse esser scoperto… Ma proseguiamo. La foto come vi ho detto appare una prima volta in questa versione modificata il 5 settembre 2012, su un sito di meme sudamericano.

Poi, a ottobre 2012, la stessa foto riappare su alcuni blog complottisti, che sostengono che sia stata pubblicata da Reuters e CNN in articoli che parlano di una manifestazione pro-Chavez a ottobre 2012. La manifestazione pro-Chavez sarebbe stata quella successiva alla sua elezione. I blog in questione nei loro articoli sostengono che le due agenzie giornalistiche abbiano già rimosso la fotografia e che quindi non valga la pena andarla a cercare. Onestamente il fatto che la stessa foto, coi cerchietti gialli, circolasse già a settembre 2012, mi fa propendere per l’ipotesi che i blog complottisti siano i primi autori di una bufala, e che accusino agenzie di stampa a loro non “simpatiche” quando in realtà nessuno ha mai pubblicato quella foto, se non loro stessi, riprendendola da un meme che girava già da un mese. Poi nel 2015 evidentemente ha cominciato a circolare anche in Brasile, qualcuno sostiene sia una manifestazione pro Dilma ritoccata. Il fatto che oggi la stessa immagine venga fatta circolare contro un partito italiano è curioso.

Ovviamente chi legge quel tipo di blog non leggerà mai siti come BUTAC e similari… peccato.

Non credo sia necessario aggiungere altro.
maicolengel at butac punto it
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