La ricerca israeliana sulla variante Delta
Le "ricerche" andrebbero analizzate alla fonte, ma a quel punto potrebbero non raccontare quello che vogliamo...
Ci avete segnalato un post apparso sempre sulla bacheca dell’ex soubrette italiana che tanto ho amato da bambino, Heather Parisi. Il post riporta:
🇮🇹 ImmunitĂ naturale vs ImmunitĂ indotta dal vaccino. Ricerca Israeliana pubblicata dal South China Morning Post: “Le persone a cui sono state somministrate entrambe le dosi del vaccino Pfizer avevano quasi 6 volte piĂą probabilitĂ di contrarre un’infezione da variante Delta e 7 volte piĂą probabilitĂ di avere una malattia sintomatica rispetto a coloro che si sono guariti”.
Abbastanza sorprendente eh!
🇺🇸 Natural Immunity vs Vaccine Induced Immunity
@SCMPNews Israeli research: “People given both doses of the Pfizer vaccine were almost 6-fold more likely to contract a Delta infection & 7-fold more likely to have symptomatic disease than those who recovered”
Quite surprising, eh!
La prima cosa che vorrei evidenziare è che una “ricerca israeliana” non viene pubblicata su una testata cinese per expat. Uno studio scientifico si pubblica su riviste che si occupano di scienza ed è sulle stesse che lo si va a leggere e analizzare, non sul sunto fatto da giornalisti che magari della ricerca hanno capito il giusto. Tutte cose che una donna con una lunga carriera di successo alle spalle dovrebbe sapere senza che ci sia bisogno di ulteriori spiegazioni. Per ora lo studio a cui fa riferimento il South China Moring Post è ancora non pubblicato, lo si trova solo su medRxiv.
Lo studio è già stato analizzato su Science, testata e sito che Heather dovrebbe essere in grado di leggere e comprendere al meglio, visto che sono scritti nella sua lingua madre. Riporto alcune parti, in originale, da Science:
The study demonstrates the power of the human immune system, but infectious disease experts emphasized that this vaccine and others for COVID-19 nonetheless remain highly protective against severe disease and death…
…The researchers also found that people who had SARS-CoV-2 previously and received one dose of the Pfizer-BioNTech messenger RNA (mRNA) vaccine were more highly protected against reinfection than those who once had the virus and were still unvaccinated.
…The study shows the benefits of natural immunity, but “doesn’t take into account what this virus does to the body to get to that point,” says Marion Pepper, an immunologist at the University of Washington, Seattle. COVID-19 has already killed more than 4 million people worldwide and there are concerns that Delta and other SARS-CoV-2 variants are deadlier than the original virus.
Mi limito a tradurre i tre grassetti:
…gli esperti di malattie infettive hanno sottolineato che questo vaccino e gli altri per COVID-19 rimangono comunque altamente protettivi contro la malattia piĂą grave e la morte.
…le persone che avevano precedentemente contratto SARS-CoV-2 e avevano ricevuto una dose del vaccino Pfizer-BioNTech a RNA messaggero (mRNA) erano piĂą protette contro la reinfezione rispetto a quelle che una volta avevano avuto il virus e non erano ancora vaccinate.
…Lo studio mostra i benefici dell’immunitĂ naturale, ma “non tiene conto di ciò che questo virus fa al corpo per arrivare a quel punto”
Io non credo che serva commentare questi tre grassetti, sono giusto tre righe estrapolate da un lungo articolo che suggerisco a tutti di leggere con attenzione, oltre ovviamente a leggere lo studio. Limitarsi al suo sunto su un quotidiano internazionale generalista è sbagliato, anche quando la fonte dello stesso è un’agenzia media come Bloomberg.
Giusto perché amo fare le pulci in giro, di questa notizia ne hanno parlato svariate testate italiane, chi decidendo di farla leggere solo agli abbonati, come la Stampa (che per fortuna nella parte aperta a tutti perlomeno spiega che: «Non vogliamo certo che la gente adesso pensi: ok, usciamo di casa per infettarci; organizziamo una grande festa del contagio…» o chi, come la redazione de Il Messaggero, ha scelto di usare come fonte Zero Hedge, sito di estrema destra che sulla pandemia non ha perso nessuna occasione per avvelenare il pozzo. Finché non ci sarà una vera informazione giornalistica super partes in questo Paese le cose andranno sempre peggio.
Non credo sia necessario aggiungere altro.
maicolengel at butac punto it
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