La vagina al fon

Su BUTAC mi è capitato di affrontare news sul sesso già in passato (qui e qui) e il lato positivo è che questo mi permette di rimanere in contatto con argomenti un po’ fuori dal mio contesto quotidiano. Quella di oggi può sembrare una news un po’ strana al primo impatto:

Sempre più donne si asciugano la vagina con il fon dopo il sesso. Ecco perché anche i medici lo consigliano

Non ero al corrente di questa nuova mania tra le donne, ma di cosa si tratta?

Potrebbe sembrare una pratica perversa, eppure, stando a quanto dice una ginecologa statunitense, si tratta di un modo molto efficace per combattere le micosi vaginali. Dopo il sesso, le donne che sono soggette a infezioni fungine alla vagina dovrebbero utilizzare un fon tra le gambe.

Il suggerimento viene dalla ginecologa Alyssa Dweck, che ne ha parlato nel suo libro “The Complete A to Z for Your V” (“Dalla A alla Z sulla vostra V”). E Beatrice Wagner, una sessuologa tedesca, pare essere d’accordo: “Quando facciamo sesso con il nostro partner ci scambiamo molti batteri, che si sentono a casa in un ambiente umido come la vagina”. Naturalmente non sempre il sesso comporta infezioni nelle zone intime: “In genere il nostro sistema immunitario è pronto a reagire. Ma chi è soggetto a questo tipo di micosi dovrebbe utilizzare il fon – anche se potrebbe sembrare stano”, ha spiegato la terapeuta.

Il colpo di classe – e immagine di anteprima di Facebook – è questa immagine:

In maniera quasi atipica l’articolo spiega cosa sia una micosi, ed è una informazione utile che dona un contesto logico alla faccenda, ma questo articolo è il classico caso di inserimento di dettagli piccanti solo per incrementare la visibilità. Non ho sottomano il libro della dottoressa Alyssa Dweck, ma la sua non è un’opinione nuova, infatti sostiene da tempo che il fon possa essere utile. Sul Reader’s Digest possiamo trovare una sua citazione diretta, che dona connotati un po’ meno scabrosi:

“Cotton underwear, going commando, or thong underwear with a cotton crotch are probably your best bets,” says Dr. Dweck. “Often, if someone is prone to infection, I’ll tell them to sleep without underwear to aerate the area. I’ll also tell them to put a hair dryer on cool when they come out of the shower and blow-dry their bottom to get rid of excess moisture.(grassetto mio)

Indumenti intimi di cotone, non portare biancheria intima o perizoma con cavallo in cotone sono probabilmente le migliori alternative Spesso, se qualcuno è predisposto alle infezioni, suggerisco di dormire senza biancheria per far prendere aria alla zona. Suggerisco inoltre di puntare un fon, impostato su aria fredda, e soffiare sulle parti basse quando escono dalla doccia per rimuovere l’eccesso di umidità.

Aver praticato sesso o meno ha poco a che fare col problema: l’eccesso di umidità dovuto alla doccia o al bagno è ciò che può portare a un incremento di rischio di infezione in chi ne è più predisposto. Senza dubbio rimane valido il discorso che i rapporti sessuali incrementino le probabilità, ma dato che si parla prevalentemente di micosi si affronta un problema più specifico che generico. Sarebbe stato meglio specificare sin da subito che deve essere un getto freddo, perché il fon impostato su caldo potrebbe essere un problema, come suggeriscono altri articoli sul come trattare bene le proprie parti basse:

Air driers are wrong for a million reasons and they should be banned from toilets altogether. According to the latest study from UK those fancy, new, powerful air dryers spread 27 times more microbes than paper towels and almost five times more bacteria than the old air dryers. They might as well be called bacteria dispenser because that’s what they do, spread bacteria in the air like wildfire. So, next time you use a public toilet, grab a paper towel instead! (grassetto mio)

Anche se non ci sono riferimenti a quali “studi recenti in Gran Bretagna” lo dimostrino, è lecito aspettarsi risultati simili tra fon e asciugamani elettrici dato che si basano sullo stesso funzionamento – e lo dice anche Sheldon in un episodio di The Big Bang Theory, che sono meno igienici. Anche in questi articoli si cita la dottoressa Dweck:

We’d all like our intimate parts to smell like roses and lilies but this isn’t healthy at all. “The vagina should not be overly cleaned and ‘scrubbed’ with soaps, agents, sprays and wipes, because all they can do is disrupt the pH balance and cause itching, irritation and rash,” says Dr. Dweck. Instead of using all those scented products just wash your intimate parts with a mild soap and if you want to dry out completely you can use a hair dryer afterwards, that’s all you need to keep everything in check down there. “Use the hair dryer on a low, cool setting after bathing if you’re prone to infection or irritation,” Dr. Dweck adds. (grassetto mio)

Di nuovo si suggerisce di usare il fon su un settaggio freddo e a bassa potenza, ma nell’articolo che stiamo analizzando c’è un plot twist nel finale:

Meglio specificare: chiunque voglia provare questo metodo dovrebbe prima lavarsi con acqua calda e POI usare un getto freddo del fon sulla zona. In alternativa, si può utilizzare un asciugamani pulito, facendo attenzione a non asciugare completamente la parte, dal momento che si potrebbe andare ad intaccare l’equilibrio batterico della vagina. La zona più interna dovrebbe rimanere umida. (grassetto mio)

Quindi il fon in realtà non serve. Questi articoli sono belli perché in realtà non servono a niente. Non c’entra il fare sesso o meno, il consiglio sul ridurre l’umidità vale per tutte; il fon può servire o meno, tanto ottieni lo stesso risultato con un asciugamano, non sapremo mai se il fon lo stiano usando davvero più persone, ma intanto così tutti ne parlano.

Ricordatevi di amare col cuore, ma per tutto il resto di usare la testa.
neilperri @ butac.it

[Nota di Noemi: nel chiedermi quale fosse la grafia corretta di fon ho trovato questo interessante articolo, che vi linko in modo da rispondere già ai legittimi dubbi – che io avevo fino a dieci minuti fa – sul perché non abbiamo usato phon. Sarà anche un test grazie al quale individuerò subito i commentatori che non sono arrivati a leggere l’articolo fino in fondo :D]

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