La volontaria che fa sesso coi profughi e il “nuovo” giornalismo

volontaria

Premetto, non è mia intenzione difendere nessuno nelle righe che seguono, non lo è mai, l’unica cosa che conta su BUTAC sono i fatti, quelli verificabili da chiunque, quelli completi di fonti.

La notizia invece di cui stiamo per andare a parlare di questi “fatti” ne ha pochi, pochissimi, c’è (per ora) una sola fonte accreditata, una sola fonte da cui a catena tutti prendono le informazioni.

Questo uno dei titoli che circola sulla rete italiana, viene da un blog di scarso interesse:

LE P*TT*NE DI CALAIS: LA VOLONTARIA CHE SI FACEVA SBATTERE DAI MIGRANTI

Il problema è che con titoli molto simili anche alcune testate nazionali, di quelle in cui si spera sempre di vedere qualche vero giornalista munito di tesserino e dotato di una qualche etica professionale, hanno passato la notizia:

La volontaria vip e il toyboy immigrato Sesso e solidarietà all’ombra della giungla di Calais

La fonte di entrambi gli articoli? Il Sun inglese, un tabloid di poco valore, un tabloid che fino a pochi anni fa era famoso principalmente per la foto in terza pagina di una bella ragazza in topless. Lo riteniamo una testata affidabile? Noi di BUTAC no, cerchiamo di spiegarvi da tempo che Sun e Daily Mail sono testate di cui non fidarsi mai, se non dopo attente verifiche. Verifiche che nessuno fa mai, se le stesse agenzie giornalistiche italiane passano “veline” che hanno loro come fonte ci sta che anche i giornalisti italiani decidano di prenderle e rigirarle ai propri lettori, fidandosi a occhi chiusi.

Io non posso definire la storia vera o falsa, mancano completamente le basi. Non esistono foto che ritraggano la volontaria e il “toyboy”, non esistono testimonianze verificabili di alcun genere, nessun testimone viene citato dal Sun eccetto i due protagonisti della vicenda, Clare Moseley e Mohamed Bajjar, nessuna fonte che altri possano controllare. NULLA.

Ci si basa solo e unicamente su quanto il giornalista del Sun ha scelto di scrivere.

Lo capite che è un po’ poco?

Certo dopo che ne ha scritto il Sun, tutte le testate di pseudogiornalismo o pseudopolitica che non concordano con l’accoglienza ai profughi decisa dall’Unione Europea hanno ripreso la storia. Ma tutte, invece che fare giornalismo e andare a verificare i fatti, si sono limitate a riportare l’articolo del Sun aggiungendo o togliendo particolari.

Basterebbe leggere con attenzione per accorgersi che mancano le coordinate sufficienti per ritenerla una notizia vendibile, basterebbe accendere il cervello qualche minuto. E invece nulla. Nessuno ci prova, nessuno è interessato a dare informazioni attendibili. Se si può alimentare il fuoco anti immigrati lo si fa, senza pudore alcuno. L’indignazione, anche se basata su fatti non attendibili, è merce di valore sul mercato politico. Articoli come i due di cui vi ho riportato i titoli sono capaci di smuovere il voto e le preferenza degli indecisi, e al tempo stesso attirano i tanti lettori che amano leggere i particolari più squallidi e sordidi di queste storie senza fonti.

Questo è il giornalismo verso cui stiamo andando, welcome to cialtronevo.

Ma le fonti di Butac?

Lo so, alcuni di voi si lamenteranno: “ma come, se non hai fonti neppure tu che possano definire con certezza bufala perché tratti la notizia?” . Perché ritengo importante esporre subito che il racconto visto finora si basa sul nulla. Che nessun giornalista serio dovrebbe mai far circolare un articolo del genere senza specificare che non esistono basi su cui appoggia che possano esser verificate.

Non sto dicendo che non andava passata la notizia, si poteva farlo lo stesso, ma rimanendo onesti coi propri lettori:

Il Sun inglese sostiene che la fondatrice di Care4Calais avrebbe avuto una relazione con un immigrato

Questo era un titolo che andava bene. I pochissimi fatti che il Sun riferisce sono tutti senza fonte, se non altri articoli sempre del Sun di mesi prima. Insomma, senza mai avere link esterni o prove hanno imbastito una storia, che potrebbe rivelarsi con qualche fondamento magari, ma se esistono prove il Sun non le ha mostrate ai propri lettori.

Ci fidiamo? Io poco. Non so voi.

Non credo serva aggiungere altro, si tratta di manipolazione e sensazionalismo quello spacciato dal Sun, pseudogiornalismo quello fatto dai giornali italiani che hanno ripreso la storia.

maicolengel at butac punto it