Le terapie del sale tra scienza e fuffa
Ritornano gli articoli utili per tutti i genitori là fuori, dalle mammedimmmerda™ a quelle pancine. Oggi parliamo di terapie del sale. Le bacheche social di chi ha bimbi in questa stagione sono tutto un fiorire di pubblicità salutiste, c’è chi vende lampade di sale, chi propone trattamenti in stanze di sale… Tutte cose di cui, fino a che non ho avuto figli, ignoravo l’esistenza. Ma a quanto pare si tratta di terapie che vanno alla grande, vista quanta pubblicità gli viene fatta.
Da verificatore di fatti mi hanno incuriosito, e ho pensato fosse cosa utile parlarne qui su BUTAC, di genitori che ci leggono (o che guardano i nostri video su Youtube) da quel che vedo nei commenti ce ne sono sempre tanti.
Proprietà mirabolanti
Questi alcuni dei claim che ho trovato sul web italiano in merito alle stanze/grotte di sale:
- La grotta di sale aiuta a liberare le vie respiratorie
- La grotta di sale purifica la pelle
- La grotta di sale riduce la cellulite
- La grotta di sale riduce lo stress
Sono claim corretti? Ci sono studi scientifici che ne dimostrino l’efficacia?
Online è facile trovare analisi serie dei tanti supposti benefici proposti, qui cercherò, come sempre con link alle fonti, di riportarveli riassunti, così da permettere a voi di approfondire ciò che vi interessa di più.
Studi randomizzati? Nemmeno l’ombra
Ross Pomeroy, su RealClearScience, ci raccontava già nel 2012:
Salt cave therapy, a new form of alternative medicine that was transplanted from Europe, is steadily spreading across the United States. The basic idea is this: patients enter a room designed to imitate a subterranean, salt-permeated environment, like those naturally found in Ukraine, Russia, and Poland. Once inside, they’re instructed to breathe deeply so that they can absorb the salt’s natural healing powers. Sessions often last about forty-five minutes.
La terapia delle grotte di sale, una nuova forma di medicina alternativa che è stata importata dall’Europa, si sta diffondendo negli Stati Uniti. L’idea di base è questa: i pazienti entrano in una stanza progettata per imitare un ambiente sotterraneo e permeato di sale, come quelli che si trovano naturalmente in Ucraina, Russia e Polonia. Una volta dentro, sono istruiti a respirare profondamente in modo che possano assorbire i poteri curativi naturali del sale. Le sessioni spesso durano circa quarantacinque minuti.
Ross, molto semplicemente, nel suo articolo mostra la prima fallacia: alla richiesta di mostrare studi che dimostrino la bontà della terapia vengono proposti studi fatti in Russia, senza alcuna randomizzazione, quando invece dall’altra parte:
Contradictory to the claims of salt cave owners, two noted doctors from the United States and Australia have warned that salt therapy may exacerbate asthma symptoms, seeing as how salt is itself an irritant known to cause airway constriction. To date, no randomized clinical trials have been conducted on salt caves in the United States, leaving their effectiveness scientifically unsubstantiated, and very much up in the air.
Contrariamente alle affermazioni dei proprietari delle grotte di sale, due noti medici dagli Stati Uniti e dall’Australia hanno avvertito che la terapia con sale può esacerbare i sintomi di asma, considerando come il sale stesso sia un irritante conosciuto per causare la costrizione delle vie aeree. Fino a oggi negli Stati Uniti non sono state condotte sperimentazioni cliniche randomizzate sulle grotte di sale, rendendo la loro efficacia scientificamente inconsistente e molto campata per aria.
Sulla community di AAFA, Asthma and Allergy Foundation of America, l’associazione che raccoglie i malati di asma americani, nel 2016 è stato pubblicato un articolo che partiva dall’analisi di uno studio serio del 2014, che trovate qui, i risultati non sono favolosi. Come spiegavano su AFAA:
Is halotherapy safe?
“If your goal is to find a new way to de-stress, salt caves can do the trick. They’re cool, quiet and relaxing,” said Maureen George, PhD, RN, AE-C, FAAN, a member of AAFA’s Medical Scientific Council, and an Associate Professor of Nursing at the Columbia University School of Nursing. “If you’re looking for a natural way to treat your asthma, halotherapy is not what you’re looking for. It has not been rigorously studied, despite claims from ‘experts’.”
Patients should also know that inhaling concentrated salts (hypertonic saline) has been proven to irritate the airways, causing cough and mucus, which can make asthma worse for some people.
L’haloterapia è sicura?
“Se il tuo obiettivo è trovare un nuovo modo per ridurre lo stress, le grotte di sale ti possono aiutare: sono cool, tranquille e rilassanti” ha spiegato Maureen George, PhD, RN, AE-C, FAAN, membro di AAFA Consiglio scientifico medico e professore associato di infermieristica presso la Columbia University School of Nursing. “Se stai cercando un modo naturale per trattare l’asma, l’haloterapia non è quello che stai cercando, non è stata studiata in modo rigoroso, nonostante le dichiarazioni degli esperti.”
I pazienti dovrebbero anche sapere che l’inalazione di sali concentrati (salina ipertonica) è stata dimostrata irritante per le vie respiratorie, causando tosse e muco, che possono rendere l’asma peggiore per alcune persone.
Non qualcosa di rassicurante, non trovate anche voi?
Ma andiamo avanti, anche Skeptoid ha parlato di grotte del sale, e anche loro non sono proprio convinti di quello che hanno trovato:
Halotherapy has been researched, and the results have been published. A quick search on PubMed (an online index of published research, in virtually every field, including both good research and bad research) reveals 17 articles. 16 of them are in Russian. All 16 of them found positive results, but none were published in peer-reviewed English language journals. This constitutes a pair of red flags. Russia is notorious for its promotion of alternative medicine, and for having virtually no standard of care. That lonely 17th article was published in 2012 in the journal Allergy and Asthma Proceedings, and is titled “Unproved and controversial methods and theories in allergy-immunology”. A snippet from its abstract:
Unproved methods and controversial theories in the diagnosis and management of allergy-immunology are those that lack scientific credibility… Unproven treatments and intervention methods for allergic-immunologic conditions include acupuncture, homeopathy, halotherapy, and autologous urine injections.
Any treatment that ranks on a par with urine injections should, in my humble opinion, be regarded with skepticism. The red flags you should note are that there is no standard on what salt therapy is, how it works, or what it does; certainly no standards for how it should be administered. This is because it’s a made-up practice; it is not the result of testing or any kind of therapeutic development process. No studies confirming efficacy have been published, at least not in the West; and when we see a subject with no studies at all published (either positive or negative), the reason is usually because there is no coherent theory to test.
Never underestimate the value of good relaxation, and only get your relaxation in a nice salt cave themed boutique spa if it’s free.
L’haloterapia è stata studiata e i risultati sono stati pubblicati. Una rapida ricerca su PubMed (un indice online di ricerche pubblicate, praticamente in tutti i campi, inclusi sia buone che cattive ricerche) rivela 17 articoli. 16 di loro sono in russo. Tutti e 16 hanno trovato risultati positivi, ma nessuno è stato pubblicato su riviste in lingua inglese peer-reviewed. Questo costituisce un paio di bandiere rosse. La Russia è famosa per la sua promozione della medicina alternativa e per non avere praticamente nessuno standard di cura. Questo solitario 17 ° articolo è stato pubblicato nel 2012 nella rivista Allergy and Asthma Proceedings, ed è intitolato “Metodi non approvati e teorie controverse in allergia-immunologia”.
Un frammento dal suo abstract:
I metodi non approvati e le teorie controverse nella diagnosi e nella gestione delle allergie-immunologia sono quelli che mancano di credibilità scientifica … Trattamenti non provati e metodi di intervento per le condizioni immunologiche allergiche includono l’agopuntura, l’omeopatia, l’haloterapia e le iniezioni di urina autologhe.
Qualsiasi trattamento che si collochi alla pari con le iniezioni di urina dovrebbe, a mio modesto parere, essere considerato con scetticismo. Le bandiere rosse che dovresti notare sono che non esiste uno standard su cosa sia la terapia del sale, come funziona, o cosa fa; certamente non standard per come dovrebbe essere amministrato. Questo perché è una pratica inventata; non è il risultato di studi o di alcun tipo di processo di sviluppo terapeutico. Non sono stati pubblicati studi che confermino l’efficacia, almeno non in Occidente; e quando vediamo un argomento senza studi pubblicati (sia positivi che negativi), la ragione è di solito perché non esiste una teoria coerente da testare.
Non sottovalutare mai il valore di un buon relax e goditelo in una bella spa boutique a tema con grotta di sale, se gratuita.
Avete ancora voglia di portare i vostri bimbi a fare l’haloterapia? Io risparmio e li porto a correre al parco, voi fate un po’ come vi pare! Curioso il quantitativo di fuffa che arriva dalla Russia…
maicolengel at butac punto it
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