OX5034, la zanzara OGM…
…e l’importanza di leggere le fonti (e conoscere l’inglese)
Su tantissime bacheche negli ultimi due giorni ha preso a circolare un certo allarmismo per la zanzara OGM, ovvero per il rilascio di una zanzara geneticamente modificata (circa 750 milioni ne verranno rilasciati in Florida tra il 2021 e il 2022). L’articolo originale viene dal blog di una nostra vecchia conoscenza, Massimo Mazzucco, che a sua volta riprende gli allarmismi fatti circolare negli States da altri come lui.
Premetto, non sono un esperto di questo genere di materia, mi rifaccio come sempre alle fonti, in questo caso oltretutto sono esattamente le stesse usate da Mazzucco, fonti che sono così come ve le riporterò, aggiornate al 24 marzo 2020, l’articolo di Mazzucco è del 20 agosto 2020.
Leggere è sempre importante
Nel 2021 verranno disperse in Florida oltre 750.000 di queste zanzare con i geni modificati. Lo scopo è quello di ridurre quasi a zero la popolazione di zanzare responsabili per la diffusione di queste malattie.
Ma, come sempre in questi casi, c’è anche il rovescio della medaglia. A quanto pare infatti, circa un 3% delle femmine nate da padre OGM riescono comunque a sopravvivere, e possono andare mescolarsi ad altre specie, portando così la diffusione dei geni modificati ben al di là della loro famiglia. Questa ibridazione potrebbe portare addirittura ad un rafforzamento generale delle difese delle zanzare nel confronto degli insetticidi.
Se cliccate su “a quanto pare” nel testo di Mazzucco, arrivate alla fonte che lui usa, un pezzo di Science di settembre 2019. Quello che vorrei è che lo leggeste tutto, il pezzo di Science.
Dal titolo sembra essere schierato in un verso che conferma le preoccupazioni sollevate da Mazzucco (il pezzo è pubblicato a settembre 2019, ricordatevela, questa data è importante). Leggendolo tutto, si nota che Science sta riportando lo studio perché ne parlano le schiere americane contrarie agli OGM. Vengono riportati dei loro virgolettati.
Poi le cose cambiano
I giornalisti di Science fanno intervenire un entomologo:
… I think there are a number of things that are really overhyped and kind of irresponsible about the paper,” says Rasgon, who has no financial ties to Oxitec. “The authors should have emphasized that they didn’t find any mosquitoes carrying Oxitec’s transgenes,” he says, referring to the two genes, foreign to A. aegypti, introduced to kill offspring and to fluorescently label the mosquitoes as GM.
L’articolo di Science è solo un editoriale che narra la cronaca di due fronti del dibattito, i No OGM e i pro OGM. Null’altro. Non è una presa di posizione da parte della testata a supporto dello studio.
Ma se invece che limitarci all’articolo di Science fossimo andati a leggere lo studio?
Cosa avremmo trovato?
Published: 10 September 2019
Transgenic Aedes aegypti Mosquitoes Transfer Genes into a Natural Population
An Addendum to this article was published on 24 March 2020
This article has been updated
Dite che Mazzucco avrà letto l’addendum?
Nel suo testo purtroppo non ne fa menzione. Si spertica (tanto per cambiare) contro la Bill e Melinda Gates Foundation, ma nessuna menzione dell’addendum. Eppure bastava cliccare, per trovarsi magicamente a questo link. Purtroppo occorre conoscere benino l’inglese per poter leggere con soddisfazione tutto il testo. Ve la faccio breve. Dopo la pubblicazione dello studio è stata presentata una revisione dello stesso. Revisione che non è andata a buon fine, al punto che, l’editore ha pubblicato un editoriale dove esprime preoccupazione per il suo contenuto. Alcuni autori dello studio, contattati da Nature, hanno spiegato di non aver approvato la versione che è stata inviata per la pubblicazione. Le critiche riguardano la mancanza di dati su cui si basano le conclusioni. L’editore si riserva di ritirare lo studio se non venisse pubblicata una rettifica dei dati che lo validino. Da marzo a oggi l’articolo non è stato modificato a sufficienza per renderlo privo di avvertenze.
Sorpresa finale
A firmare e approvare le preoccupazioni di Nature sullo studio ci sono anche i nomi di sei dei dieci autori dello studio stesso. Che evidentemente non concordano con quanto è stato pubblicato senza la loro approvazione.
Andre Luis Costa-da-Silva, Rafaella Sayuri Ioshino, Luiza Garziera, Michele C. Pedrosa, Jair F. Virginio e Margareth L. Capurro concordano con l’Espressione editoriale di preoccupazione.
Sia chiaro, io non posso dirvi se le preoccupazioni siano o meno giustificate, si stima che la zanzara perda la modifica implementata geneticamente in circa dieci generazioni, meno di un anno. Non fa in tempo a venire di qua dall’Oceano. Ma nemmeno a raggiungere gli Stati confinanti. I test fatti in Brasile a partire dal 2015 sembra abbiano dato i risultati sperati. Se testano un qualcosa che può eliminare zanzare portatrici di possibili contagi perché no? O meglio perché no, se gli studi presentati, anche dopo revisione paritetica, passano il controllo? Le critiche avanzate non trovano il consenso della comunità scientifica se non di quella schierata contro gli OGM. Sono domande che andrebbero fatte.
Chissà se Mazzucco si farà vivo per dirci se lui l’addendum l’aveva letto. O si era limitato alle prime cinquanta righe dell’articolo di Science? No, son sicuro che è stata solo una dimenticanza, vedrete che lo aggiungerà…
Non credo di poter aggiungere altro.
maicolengel at butac punto it
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