Perché i bambini delle mendicanti dormono sempre?

Questa storiella viene da un piccolo blog che non ha fatto altro che tradurre un articolo di altra testata, vecchio di un anno, e l’ha messo in circolazione in Italia.

Il racconto è lunghetto, ve ne riporto solo i punti salienti:

“Vicino alla stazione della metropolitana

è seduta una donna di una certa età. I capelli della donna sono scompigliati e sporchi, e ha un’aria molto triste.
La donna è seduta sul terreno sporco e vicino a lei c’è una borsa. In quella borsa le persone mettono i soldi. Tra le braccia della donna, c’è un bambino di due anni addormentato. Indossa un cappello sporco e dei vestiti sporchi…

…Sono passato vicino ad una mendicante per un mese, mai dandole dei soldi, perché sapevo che quella è una gang che opera nei luoghi pubblici e che poi i soldi guadagnati dai mendicanti saranno dati a chiunque controlli i mendicanti di quella zona. Queste persone posseggono numerose proprietà lussuose e macchine. Oh e i mendicanti hanno anche altro, “una bottiglia di vodka di sera e un doner Kebab”. Un mese dopo, passando vicino alla mendicante, notai che il bambino stesse dormendo. Dalla mattina alla sera. Nessun singhiozzo e nessun pianto, sempre dormendo, con la testa tra le ginocchia della donna che era sua MADRE…

…C’è qualche lettore tra voi che ha dei bambini? Ricordate quanto essi dormivano all’età di 1-2-3 anni? Due ore, massimo tre (non consecutive) di riposino pomeridiano, e poi – sucessivamente – riprendevano le loro “cose”. Per tutto il mese, ogni giorno che passavo vicino alla donna col bambino, non l’ho mai visto sveglio! Guardai il bambino, e poi la mendicante. “Perché dorme tutto il tempo” chiesi, guardando la piccola creatura. La mendicante fece finta di non avermi sentito. Abbassò gli occhi. Chiesi ancora. La donna mi guardò, e poi guardò da qualche parte dietro di me, stufa di tutta quella irritazione. Il suo sguardo era simile a quello di una creatura proveniente da un altro pianeta. “Fanculo” mormorarono le sue labbra. “Perché sta dormendo?” stavo quasi per piangere…

…I bambini usati sono in “affitto” da famiglie di alcolisti, o semplicemente rubati.

Avevo bisogno della risposta alla mia domanda – Perché il bambino dorme? E la ricevetti. Il mio amico pronunciò questa frase: “Sono sotto effetto di eroina, o vodka”

“Il bambino è sotto effetto di eroina così che non possa urlare. Le donne stanno sedute con lui tutto il giorno, immagini come si potrebbe annoiare, no?”…

Il ragazzo che l’ha postato sul suo blog due giorni fa si è trovato a dover pubblicare sui social questo:

Ciao a tutti, qui parla il creatore del blog.

Molti di voi avranno letto il mio articolo che denuncia il maltrattamento dei bambini da parte dei mendicanti.
Volevo innanzitutto scusarmi: Non volevo far trasparire un messaggio di razzismo, assolutamente no. Secondo: Una cosa che non ho evidenziato è stata che i fatti avvenissero in Cambogia e non qui in Europa. Il messaggio principale dell’articolo era di aprire gli occhi in generale davanti ad un mendicante che, molte volte può essere sincero, ma altre può anche non esserlo. Per il resto, abbiate fede… Sono ancora alle prime armi e se ho commesso degli errori, l’ho fatto ingenuamente.
Gianluca

La storia quindi sarebbe la traduzione di questo pezzo in inglese che trovate su BBN, network buddhista (che a me sa di pagina attira gonzi, ma è mia modestissima opinione). Ma anche il pezzo sui BBN da dove arriva?

This is an article I came across months ago. We are not sure of the author. However we’ve checked the authenticity of this with our followers in Bangkok and Cambodia. Surprisingly this seems to be true and their request is only to offer beggars with food and water and not money. Any hlp you can do in terms of their needs are just fine. But make sure you do not hand over big bills that will keep the begging industry going. You should be wise enough to know whom to help and how to help. Make your decision based on the situation and knowing it well enough.

Quindi, non siamo sicuri dell’autore, chi lo riporta sostiene di aver avuto conferme dai suoi lettori, ma basta scendere nei commenti per trovare tanti che non concordano. Ma studiando qualcosa salta fuori, la storia parte da diversi racconti, tutti non verificati, che parlano di mendicanti provenienti dalla Cambogia, e che arrivati a Bangkok finiscono nelle mani di gang criminali che li sfruttano. Non trovo veri riscontri dei racconti, anzi su blog anche abbastanza dettagliati sulla vita in Thailandia e a Bangkok vengono menzionate le gang ma mai il fatto che i bambini siano drogato e/o ubriachi. La prima comparsa a cui riesco a risalire della storia è del 14 febbraio 2013, come commento su un blog finlandese, la storia viene riportata da facebook, chi ne sia l’autore non è dato saperlo. La prima testata seria che la riporta (ma nelle pagine NON VERIFICATE del suo blog) è la CNN a Febbraio 2013.

Ma quella che credo esser la fonte della storiella riveduta e corretta è un articolo dell’anno prima sul blog del New York Times, con un articolo senza fonti o quasi che lascia decisamente il tempo che trova, peccato che una pagina di colleghi di lingua inglese usi proprio l’articolo del blog del NYT come fonte per la propria verifica dei fatti. Verifica che mi risulta davvero malfatta.

Non sto dicendo che non possa esserci un fondo di realtà per quanto riguarda la situazione di Bangkok, ma resta un caso relegato là. In Italia è vietato sfruttare i bambini per chiedere l’elemosina, tristemente non è vietato averli appresso (se troppo piccoli per la scuola) perché proprio in quanto indigenti non saprebbero come piazzare dei neonati a casa. Come ci spiega per bene la stessa wiki italiana:

Di per sé il chiedere l’elemosina tenendo un neonato in braccio non è reato, né è riconducibile a una condotta tesa a suscitare nel prossimo in modo fraudolento sentimenti di pietà che inducono a elargire denaro, considerando che il mendicante spesso non ha luoghi ove tenere o persone cui affidare i propri piccoli, né per questo fatto può essere privato della responsabilità genitoriale.

Ma i casi esposti nell’articoletto in questione sarebbero puniti secondo gli art. 572 e 671 del codice penale. La storiella ovviamente vera o finta che sia vuol solo essere un sistema per dare una morale, dando soldi a questi mendicanti non state aiutando loro ma le gang che li gestiscono, e questo è probabilmente vero in tantissime zone del mondo, sicuramente anche in Italia. Sicuramente esiste un racket dell’elemosina, specie nelle zone in cui questa è più redditizia, città d’arte, zone di grande passaggio, stazioni parcheggi dei centri commerciali, non sono qui per mettere in dubbio la cosa. Il messaggio giustamente finale sarebbe di non fare elemosina per strada ma offrire cibarie e generi di conforto, chi ne ha davvero bisogno accetterà. O ancora fate un offerta a chi dei bambini si occupa da sempre, io sono da poco diventato amico dell’UNICEF ad esempio, con un piccolo contributo mensile mi sento di fare qualcosa, ma se non vi piace l’UNICEF esistono tanti altri che se ne occupano (occhio però a non darli a quelli truffaldini).

Giusto in chiusura mi è stato fatto notare che ne aveva parlato giusto qualche giorno fa David Puente sulle pagine di Bufale.Net! Rendiamo onore ai primi.

maicolengel