La relatività dei numeri

Il confronto tra segnalazioni di incidenza malattie/lesioni tra 2020 e 2021

Siamo entrati nel terzo anno di pandemia. Da inizio 2020 a oggi, in ordine sparso, abbiamo avuto i negazionisti del virus, i complottisti del virus, i no mask, i no vax (quelli in realtà son presenti da molti più anni purtroppo), i no green pass (che spesso coincidono con i no vax), cialtroni e complottisti di vario genere e tipo e, ultimi ma non meno importanti, coloro a cui piace giocare con i numeri e manipolarli affinché avvalorino le loro tesi, che di solito sono tesi no vax.

Un buon esempio di numeri utilizzati per tirare acqua al proprio mulino è questa tabella:

Tabella che riporta come titolo:

Confronto dati incidenza malattie/lesioni su segnalazioni registrate nell’anno 2021 rispetto al 2020

La fonte di questa tabella, come riportato a margine, è una vecchia conoscenza di BUTAC, il dott. Robert Malone – di cui parlerò brevemente più avanti – e viene riportato anche il link al suo canale Telegram. L’unico collegamento tra il suo canale e questa tabella è questo post che ha pubblicato il 10 aprile:

screenshot canale telegram Malone

Il post rimanda a questo articolo che però non è che dica un granché (vi riporto la versione già tradotta):

Secondo i documenti Pfizer appena scoperti che provenivano dal rilascio da parte della FDA di altre 10.000 pagine di file, risulta che Pfizer ha assunto almeno altre 600 persone per far fronte al picco di reazioni avverse che sono state segnalate dopo l’approvazione del vaccino. Anche se sembra che abbiano effettivamente assunto il triplo delle persone da quando è stato scritto questo documento.

Il sistema VAERS è stato inondato di oltre 1 milione di segnalazioni di vari problemi di salute e di oltre 21.000 segnalazioni di decessi dall’introduzione dei vaccini COVID-19 alla fine del 2020.

Vale la pena notare che solo perché qualcosa appare nel sistema VAERS non significa che sia stato sicuramente causato dal vaccino; significa solo che l’operatore sanitario che ha presentato il rapporto riteneva che potesse esserci un collegamento.

Tuttavia, detto questo, ciò che viene sempre più messo a fuoco, a causa del lavoro delle persone che stanno effettivamente scavando i dati da soli, è che molti dei problemi di salute segnalati sono più probabilmente dovuti ai vaccini piuttosto che semplicemente a una coincidenza .

Giusto in fondo tra le varie fonti ne trovo una che rimanda alle VAERS analysis, un altro articolo, ma almeno compaiono due tabelle a cui fare riferimento. Ora, considerato che questo articolo parla di “relatività dei numeri”, non è mia intenzione addentrarmi nel ginepraio di link che rimandano quasi sempre ad articoli del sito “The Epoch Times” che quindi se la canta e se la suona quasi sempre da solo, e nemmeno voglio addentrarmi nelle analisi statistiche dei dati riportati nelle tabelle; quelle raccolte di dati messe lì senza vedere da dove hanno estrapolato i numeri o come li hanno lavorati lasciano un po’ il tempo che trovano. Senza considerare che la tabella che vi ho riportato all’inizio dell’articolo non compare mai. E quindi? Quindi probabilmente, e ripeto probabilmente perché non c’è modo di saperlo, qualcuno che segue Malone ha letto gli articoli, è saltato a conclusioni tutte sue, e nella migliore delle ipotesi si è dato da fare smanettando sul sito dei VAERS, e ne ha tirato fuori la tabella di cui sopra.

E già così potremmo chiudere qui l’articolo. Ma a me non piace che lasciate BUTAC così presto, quindi vi ammorberò un po’ ricordandovi cosa sono i VAERS e portandovi un paio di esempi presi a caso da quella tabella.

La tabella è stata fatta prendendo i dati che si possono scaricare abbastanza facilmente dal sito dei VAERS. Che cos’è il VAERS? Come abbiamo già spiegato svariate volte:

VAERS è un sistema di segnalazione passiva, il che significa che fa affidamento sulle persone per inviare rapporti delle loro esperienze a CDC e FDA. VAERS non è progettato per determinare se un vaccino ha causato un problema di salute, ma è particolarmente utile per rilevare modelli insoliti o imprevisti di segnalazione di eventi avversi che potrebbero indicare un possibile problema di sicurezza con un vaccino. In questo modo, VAERS può fornire a CDC e FDA preziose informazioni sulla necessità di ulteriore lavoro e valutazione per valutare ulteriormente un possibile problema di sicurezza.

Detto in altre parole:

Il database del Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS) contiene informazioni su segnalazioni non verificate di eventi avversi (malattie, problemi di salute e/o sintomi) a seguito dell’immunizzazione con vaccini autorizzati negli Stati Uniti. Le segnalazioni sono accettate da chiunque e possono essere inviate elettronicamente all’indirizzo www.vaers.hhs.gov .

E anche dopo questo potremmo chiudere qui l’articolo, oltretutto, come detto all’inizio, a mettere in circolazione l’immagine è qualcuno che segue una nostra vecchia conoscenza: il dottor Robert Malone.

Ma andiamo avanti e prendiamo due esempi di segnalazioni.

Segnalazioni registrate nell’anno 2021 rispetto al 2020. Negli USA le vaccinazioni contro Covid-19 sono iniziate il 15 dicembre, quindi le segnalazioni ricevute relative all’anno 2020 fanno riferimento solo a quei 16 giorni. In quei 16 giorni sono state vaccinate, in US, 5,52 milioni di persone. Nel 2021 ne sono state vaccinate 238,6 milioni, tra parzialmente e completamente vaccinate. Cercando sulla pagina dei VAERS ho cercato, con gli appositi filtri, i dati relativi alle segnalazioni di un sintomo a caso, l’ansia, per gli anni 2020 e 2021.

Ecco i risultati: 505 segnalazioni ricevute a oggi per i vaccinati nel 2020 e 7906 segnalazioni ricevute a oggi per i vaccinati nel 2021. Vale a dire lo 0,0091% dei vaccinati nel 2020 e lo 0,0033% dei vaccinati nel 2021. La tabella invece riporta un incremento dei casi del +2361%.

Proviamo con la sclerosi multipla.

Vaccinati anno 2020: 9 segnalazioni ricevute (dal 2020 a oggi) quindi lo 0,00016%; vaccinati anno 2021: 220 segnalazioni ricevute (dal 2021 a oggi) quindi lo 0,000092%. La tabella riporta +614%.

Non ho una laurea in matematica ma io questi incrementi percentuali non so da dove li abbiano tirati fuori. Illuminatemi per favore, se capite come li abbiano ricavati.

Ovvio che se prendiamo i numeri così come sono abbiamo un incremento delle segnalazioni, di sicuro non del 2361%, ma i numeri vanno contestualizzati e rapportati. Maggiore è il numero delle persone vaccinate e maggiori saranno le segnalazioni. Ma non solo per i vaccini contro COVID-19: per qualsiasi farmaco, anzi direi per qualsiasi prodotto che si trova sul mercato.

Non credo ci voglia il QI di Sheldon Cooper per capirlo.

Ma ricordiamolo ancora una volta, repetita iuvant come dicevano gli antichi:

Il database del Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS) contiene informazioni su segnalazioni non verificate di eventi avversi (malattie, problemi di salute e/o sintomi) a seguito dell’immunizzazione con vaccini autorizzati negli Stati Uniti. Le segnalazioni sono accettate da chiunque e possono essere inviate elettronicamente all’indirizzo www.vaers.hhs.gov.

Nel caso servisse altro ricordiamo ancora una volta chi è Robert Malone: ne abbiamo parlato più volte su Butac (qui tutti gli articoli) e anche la pagina Wikipedia non ci va giù leggera:

During the COVID-19 pandemic, Malone has promoted misinformation about the safety and efficacy of COVID-19 vaccines.

Sembra che gli unici ad apprezzarlo siano gli amici di ByoBlu, il che è tutto dire.

Credo non ci sia altro da aggiungere.

Thunderstruck @ butac punto it

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