OPPT, Popolo Unico e le illusioni della sovranità

Un recap che speriamo completo su tutto quello che è necessario sapere per difendersi dalle teorie sulla "sovranità personale" e non affrontare serie conseguenze

Oggi facciamo un esperimento, su BUTAC negli anni abbiamo trattato moltissime volte il tema della sovranità popolare, ovvero quelle mille teorie – che fanno capo tutte alla stessa fuffa – secondo cui non siamo tenuti a pagare debiti e tasse, in quanto saremmo “sovrani di noi stessi”. Siccome regolarmente ogni anno saltano fuori nuovi gruppi e nuovi avvocati che riescono a fare denari su questa fuffa, abbiamo pensato potesse essere utile fare un sunto di tutto quanto scritto fino ad oggi qui su BUTAC.

Perché parlo di esperimento?

Perché io mi sono limitato a caricare ogni singolo articolo su un portale d’intelligenza artificiale, e a chiedergli di raccogliere tutte le info allo scopo di fare un singolo articolo che raccolga i punti salienti.

Quanto segue è il risultato.

Introduzione

Nell’era digitale, la disinformazione può diffondersi rapidamente, alimentando teorie del complotto e idee fuorvianti. Tra queste, le teorie legate a OPPT (One People’s Public Trust), Popolo Unico e concetti di “sovranità personale” hanno trovato terreno fertile. Questo articolo mira a smontare queste teorie, sottolineando le loro incoerenze e i rischi associati.

OPPT 1776: La storia, le teorie e la realtà

L’OPPT 1776, o One People’s Public Trust 1776, è un’organizzazione che sostiene di aver “liberato l’umanità” attraverso una serie di azioni legali che, secondo loro, avrebbero sciolto i governi e le corporazioni del mondo. Questa affermazione ha suscitato un grande interesse, ma anche molta confusione e disinformazione. Cerchiamo dunque di fornire una panoramica obiettiva e basata sui fatti di cosa sia realmente l’OPPT 1776.

Origini e fondamenti

L’OPPT è stato fondato da Heather Ann Tucci-Jarraf, un’ex avvocato che ha lavorato nel settore bancario. Secondo Tucci-Jarraf e i suoi seguaci, l’OPPT ha utilizzato il sistema legale UCC (Uniform Commercial Code) per presentare una serie di “finanziamenti” che avrebbero effettivamente sciolto tutte le entità governative e corporative, liberando le persone dalla “schiavitù del debito”.

Le rivendicazioni

Una delle rivendicazioni più audaci dell’OPPT sostiene che ogni individuo abbia accesso a conti bancari “segreti” che possono essere utilizzati per pagare debiti e acquistare beni. Questi conti sarebbero stati creati dal momento della nascita di un individuo e sarebbero legati al suo certificato di nascita. L’OPPT sostiene che con determinate azioni legali, una persona può accedere a questi fondi.

La realtà

Nonostante le affermazioni grandiose, non esiste alcuna prova concreta che sostenga le teorie dell’OPPT. Le leggi e i regolamenti citati dall’organizzazione sono spesso interpretati in modo errato o fuorviante. Ad esempio, l’UCC è un insieme di leggi commerciali adottate negli Stati Uniti che non hanno il potere di sciogliere governi o corporazioni. Molti seguaci dell’OPPT hanno tentato di utilizzare le sue teorie per evitare il pagamento di debiti o tasse. Questo ha spesso portato a conseguenze legali gravi, tra cui arresti e procedimenti giudiziari. Heather Ann Tucci-Jarraf stessa è stata arrestata e condannata per frode bancaria nel 2018. L’OPPT 1776 è un esempio di come teorie del complotto e disinformazione possano diffondersi rapidamente nell’era digitale. Sebbene le sue affermazioni possano sembrare allettanti, è fondamentale esaminare le prove e approcciare queste idee con uno spirito critico e basato sui fatti.

Certificati di nascita: non sono titoli di Stato

Il mito

Una delle affermazioni più diffuse è che il certificato di nascita sia un “titolo di stato” utilizzato dai governi per ottenere prestiti. Secondo questa teoria, registrare un bambino alla nascita sarebbe equivalente a cedere la “proprietà” del bambino allo Stato, che non sarebbe altro che una società per azioni.

La realtà

In realtà, il certificato di nascita è un documento amministrativo che serve a registrare un evento di vita. Non ha alcun valore finanziario e non è utilizzato come garanzia per prestiti o altre transazioni finanziarie. Questa teoria spesso si basa su interpretazioni errate di termini legali e finanziari, creando un quadro distorto della realtà.

Redemption movement: una storia di fallimenti

Il mito

Il “Redemption movement” è un gruppo che sostiene la sovranità personale e l’indipendenza dai governi. Secondo i loro insegnamenti, rifiutando il certificato di nascita e dichiarandosi “non residenti alieni”, si può evitare di pagare le tasse.

La realtà

Queste idee hanno portato a una serie di conseguenze legali per i loro seguaci, tra cui multe e arresti. Roger Elvick, una delle figure di spicco del movimento, è stato condannato più volte per truffa e altri reati.

Tessera sanitaria: non è un “asset finanziario”

Il mito

Un’altra teoria suggerisce che la tessera sanitaria, o altri documenti simili, siano in realtà legati a un “asset finanziario” che può essere utilizzato o manipolato per scopi finanziari.

La realtà

La tessera sanitaria è un documento di identificazione utilizzato per accedere ai servizi sanitari. Non ha alcuna relazione con asset finanziari, codici bancari o altre forme di valore finanziario. Questa teoria è spesso basata su interpretazioni errate di codici e numeri presenti sulla tessera, che in realtà servono solo a scopi amministrativi.

Conclusione

Le teorie del complotto come OPPT, Popolo Unico e le varie nozioni di sovranità personale possono essere seducenti, ma sono infondate e potenzialmente pericolose. È fondamentale approcciare queste idee con spirito critico, basandosi su fatti concreti e prove solide, per evitare di cadere in trappole che possono avere gravi conseguenze legali e finanziarie.

ChatGPT con l’aiuto di maicolengel at butac punto it (o il contrario)

Sostieni il crowdfunding per il decennale di BUTAC e Minerva – Associazione di divulgazione scientifica. Abbiamo realizzato magliette, spille e quant’altro per ringraziare tutti quelli che vorranno aiutarci a organizzare una due giorni di eventi gratuiti in autunno a Bologna!

Oppure, come sempre, sostienici su Patreon o su PayPal! Può bastare anche il costo di un caffè!
Un altro modo per sostenerci è acquistare uno dei libri consigliati sulla nostra pagina Amazon, la trovi qui.