ItalyGate, il complotto contro Trump viene dall’Italia

C'erano Renzi, Obama e il generale Graziano...

PREMESSA:

L’articolo che segue è stato scritto la mattina del 6 gennaio 2021. Come molti di voi avranno visto, ieri sera le proteste di chi è convinto della vittoria di Trump alle elezioni americane sono esplose. Non so cosa succederà nel corso della notte, sto seguendo la diretta della CNN e alcuni giornalisti americani su Twitter. Questo per dirvi che quanto segue fa parte delle ragioni per cui alcuni elettori negli Stati Uniti hanno perso la testa. Sono convinti di un inesistente complotto anche per colpa di notizie false o disinformative come quella di cui andiamo a parlare ora. L’information disorder è un problema globale, un problema per ora sottovalutato da tanti degli attori in gioco. Occorre fare qualcosa, in fretta. Una popolazione disinformata è una popolazione facilmente manipolabile. I manipolati sono vittime che dobbiamo difendere. Il sistema per ora è fallimentare nel contenere l’infodemia. Anche nel nostro Paese la situazione è grave.


Il disagio scorre sempre più potente tra i tanti disperati per la sconfitta di Donald Trump, scorre così potente che anche nel nostro Paese tra i trumpiani circola roba che gli sceneggiatori non avrebbero avuto il coraggio di inserire nemmeno nel peggior film di spionaggio.

L’ultima delle “notizie” che abbiamo visto circolare è apparsa sulla bacheca di Patriza Rametta, candidata consigliere comunale per la Lega a Siracusa, attivista della Lega per la Sovranità (che continuo a ritenere complice nelle porcate di OPPT 1776, ma ne parleremo prossimamente) e appassionata sostenitrice trumpiana, come già abbiamo avuto modo di evidenziare a novembre.

Sul profilo Twitter di Patrizia Rametta viene condiviso un file audio, con tanto di traduzione fatta da un noto attivista QAnon, Akim Volpato.

 

L’audio è una piccola parte di un file decisamente più lungo, che potete trovare qui e che ho scaricato a futura memoria. Akim Volpato era tra i geni italioti che avevano condiviso la storia dell’azienda di mobili americana che trafficava in bambini. Stiamo parlando di soggetti che non ci mettono la faccia perché sono consci che verrebbero presi in giro a vita da chi li conosce e frequenta di persona.

La voce che si sente nell’audio non è chiaro di chi sia, ma quello che riporta è riassumibile in poche parole. Obama, in combutta con Renzi, avrebbe speso 400 milioni di dollari per manipolare le elezioni americane tramite il satellite Leonardo. In pratica sostengono che Leonardo avrebbe cambiato il voto in favore di Trump in un esito favorevole a Biden. Saremmo sempre di fronte alla stessa gola profonda di cui avevamo parlato qualche tempo fa in merito a un complotto che sembrava avere le sue basi in Germania, dove da Francoforte alcuni agenti americani avrebbero modificato le macchine per il voto elettronico Dominion. La gola profonda sarebbe Bradley Johnson, uomo che ne ha una da dire su tutto, visto che qualche mese fa spiegava anche come la Cina avesse diffuso un nuovo coronavirus creato in laboratorio.

Johnson è un ex agente operativo della CIA oggi in pensione, e non è che questo lo renda particolarmente affidabile. Chi lavora nei servizi segreti di solito è abituato a mentire per i propri interessi, ma anche se così non fosse, non vedo perché dovremmo fidarci di lui se non porta alcuna prova. Bradley, oltre ad essere un ex agente segreto, scrive per The Epoch Times, uno dei più noti siti complottisti in lingua inglese, noto e vecchio; un sito che ha diffuso teorie sulla Terra piatta, ma anche sul 9/11, per non parlare del coronavirus. E Bradley ne va fiero, visto che riporta la collaborazione nel suo CV su Linkedin. Quindi abbiamo un ex agente che sostiene, senza alcuna prova, una teoria complottista narrata da lui in prima persona. E lo fa tramite canali noti per avere diffuso in precedenza altre teorie complottiste via via smentite. Perché dovremmo fidarci a scatola chiusa? Perché gli dovremmo dare ascolto?

Johnson sarebbe il presidente di quella che alcuni in Italia definiscono un’agenzia privata di intelligence. A me onestamente pare la classica associazione esistente quasi solo sulla carta, dove abbiamo un sito web che diffonde malinformation a badilate. Ma non vedo agenti operativi, non vedo corsi di intelligence, bensì solo un soggetto che usa diversi nickname in base a dove scrive (qui è solo Brad Johnson), che adora Trump e che vorrebbe riformare l’intelligence americana secondo le sue idee.

Johnson è lo stesso che a marzo 2020 sosteneva che la pandemia fosse una bufala, e che bisognava fare quadrato attorno al Presidente (ora finalmente uscente) che era l’unico ad avere il coraggio di parlare apertamente di questa bufala su scala mondiale.

Vorrei ricordare che gli Stati Uniti, grazie al fatto che Donald Trump ha preso sottogamba la pandemia, al momento sono il Paese con più vittime su scala globale. Non che per noi ci sia qualcosa di cui gioire visto che dopo il Belgio, la Slovenia e la Bosnia Erzegovina siamo il Paese al mondo con più morti per milione d’abitanti.

Quindi abbiamo un audio, da una fonte anonima, che segue quanto raccontato da un ex agente segreto che lavora per una testata che – come spiegavo qualche mese fa:

…fa capo al movimento religioso Falun Gong. Gli autori di Epoch Times credono a tutto, dalle scie chimiche ai Protocolli di Sion. Sono anni che spargono disinformazione in rete. Si tratta di una testata legata a un movimento religioso cinese, Falun Gong. La testata, vicinissima anche a Trump, viene criticata non solo da fact-checker e debunker, ma anche da altri giornalisti. Sono tra le testate che hanno diffuso teorie antivacciniste, bufale sul 9/11, teorie cospirazioniste stile Qanon e così via.

E chi ci trovo a condividere tutto ciò?

Attivisti politici della Lega, sostenitori di OPPT 1776, sovranisti, Qanoglioni e nomask vari. La cosa ridicola è che Johnson nei suoi video sostiene che quanto lui racconta sia già saltato fuori in Italia e che da noi si parli della questione come di uno scandalo riportato su tutti i giornali. Voi ne sapevate qualcosa? Io l’ho scoperto dai video di Brad.

La cosa che mi lascia sconcertato facendo ricerche su questi soggetti sono i siti sparsi in tutto il mondo che ne riportano le parole come se fossero oro colato. Siti che si spacciano come l’unica voce della verità. Uno tra i tanti l’ho trovato in India, si chiama Great Game India. Oltre a spacciare complotti come questo sono anche editori, e hanno appena pubblicato un libro dedicato alle dissonanze cognitive. Un po’ come il sito sulla fisica quantistica che propone il libro sulle fake news con l’introduzione di Marcello Foa.

Cercando ho anche trovato chi per primo ha rilanciato la questione Italygate proprio con il video in cui Johnson sostiene che in Italia lo scandalo sia scoppiato da settimane. Il solito Cesare Sacchetti, sul suo blog La Cruna dell’Ago. Cesare Sacchetti, colui che blocca su Twitter chiunque osi dargli del bufalaro. Eppure dovrebbe andarne fiero, visto che secondo NewsGuard insieme a Patrizia Rametta, Alessandro Meluzzi, Elio Lannutti e Byoblu è tra i cinque maggiori diffusori italiani di bufale su Twitter.

Il complotto comunque al momento coinvolge: la Svizzera che avrebbe fornito il software usato da Dominion, la Germania sede dell’azienda, l’Italia da dove tramite Leonardo sarebbe stato manipolato il software. In tutto ciò ci sarebbe stata una sparatoria a Francoforte tra agenti CIA e teste di cuoio USA, svariati licenziamenti in Italia tra gli agenti dei servizi, e scandali finiti su tutti i giornali. Di tutto questo solo siti come Epoch Times, RecNews, BitChute danno notizia. Strano, non trovate?

Non credo sia necessario aggiungere altro.

maicolengel at butac punto it

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